Crotone, Stroppa: "Rammarico per le occasioni non sfruttate. Messias deve fare 31"
Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il tecnico del Crotone Giovanni Stroppa al termine del match pareggiato contro la Juventus: “Dire di avere un po’ di amaro in bocca per non aver fatto risultato pieno sarebbe strano, sicuramente c’è rammarico per le occasioni non sfruttate. I punti che potevamo fare stasera ci potevamo dare autostima. Devo dire che forse in dieci contro undici ci siamo un po’ spaventati, il gol subito e poi annullato ci ha un po’ spaventati. La Juventus ha pagato le assenze, ma quando si torna dalle nazionali penso si possa giustificare un po’ di appannamento”.
C’è ottimismo per il prosieguo del campionato?
“Bisogna continuare così, siamo riusciti a vincere un campionato con delle buone idee l’anno scorso, le abbiamo mantenute. Abbiamo avuto difficoltà a costruire la squadra con un precampionato non fatto, ci serve tempo per trovare la condizione migliore. Sicuramente è un’iniezione di fiducia, un punto contro la prima della classe ci fa ben sperare”.
Messias?
“Mi sembra che arrivi come il numero della maglia che porta sulle spalle, arriva a 30 e non fa 31. Ha delle qualità enormi, stratosferiche, ma o sbaglia lo stop o non inquadra la porta. Proporrò alla società di cambiargli la maglia sulle spalle…”.
Sarebbe stato presuntuoso cercare di prendersi i tre punti?
“Io penso che la situazione del gol annullato ci abbia tolto la convinzione di poter fare qualcosa in più, è andata così e credo che i meriti vadano suddivisi”.
Simy?
“Ha fatto una prestazione tecnica importante, una risorsa per noi. Paga un po’ la sua stazza fisica e quindi ritarda un po’ a trovare la condizione migliore”.
Il 3-5-2 è un sistema di gioco immutabile?
“A seconda di come vanno i risultati sicuramente potremo avere qualche idea in più. Le caratteristiche dei giocatori ci possono far variare anche il sistema di gioco”.