Bologna, Motta: "Ferguson un esempio. Il Torino non lascia giocare gli avversari"
Thiago Motta, allenatore del Bologna, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Torino: "Loro spesso non lasciano giocare l'avversario nel modo in cui è abituato a farlo, sono una squadra preparata molto bene dal suo allenatore. Le punte oggi fanno un po' più di movimenti rispetto a quelli che facevano anno scorso, ma non hanno cambiato tanto. Noi dovremo ancora avere continuità e affrontare al massimo una buona squadra del nostro campionato".
Le assenze di oggi impongono scelte obbligate?
"Obbligate no. Abbiamo Alexis (Saelemaekers, ndr) e Dan (Ndoye, ndr) sulle fasce in una squadra che, al di là dei tanti cambiamenti rispetto all'anno scorso, ha una cosa importante, ovvero che sa adattarsi alla situazione. Bisogna continuare così e affrontare la prossima partita come fosse l'ultima".
Che cosa vuol dire avere Ferguson?
"Significa essere un esempio, un leader anche fuori dal campo. Non è un caso che ha giocato tantissimo perché è un ragazzo importante, ripeto, sia dentro che fuori dal campo".