Bologna, Di Vaio: "Freuler un'opportunità, Aebischer e Ndoye cercati perché avevamo bisogno"
Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, è intervenuto ai microfoni di RSI a pochi giorni dall'ottavo di finale che vedrà sfidarsi Svizzera e Italia, dove saranno protagonisti Freuler, Aebischer e Ndoye, tre calciatori dei rossoblù: "Sicuramente siamo contenti di tutti i ragazzi che stanno giocando a un ottimo livello a questo Europeo, siamo molto felici".
È un caso che abbiate in rosa tre calciatori svizzeri oppure è una strategia?
"Il campionato svizzero è un campionato di riferimento, lo seguiamo moltissimo durante l'anno con lo scouting, un po' per la vicinanza e poi perché ci sono dei buonissimi giocatori. È un caso perché sono successe delle cose, sono capitate delle opportunità come quella di Freuler lo scorso anno. Ndoye e Aebischer invece sono due giocatori che abbiamo cercato perché avevamo bisogno in quei ruoli. Adesso abbiamo tre svizzeri che giocano costantemente con la nostra squadra e in Nazionale, siamo contenti".
C'è stato veramente un interesse per Croci-Torti? Sartori è venuto in Svizzera per lui?
"Non c'era niente di vero, stavamo vedendo giocatori in quel momento. Pur rispettando tanto la figura del mister, eravamo convinti di poter tenere ancora Thiago Motta in quel momento, quando il direttore è venuto a Lugano a vedere la partita. È andato soprattutto per vedere giocatori, poi anche gli allenatori, ma in generale per informarci su cosa c'è in giro".
Come ha visto la Svizzera?
"Ha fatto molto bene nel girone, stava vincendo fino alla fine con la Germania, ha una bella identità di gioco, dei bei giocatori, che possono risolvere la gara in qualsiasi momento. Sarà una partita difficile, ma anche per la Svizzera perché l'Italia nelle gare a eliminazione diretta cambia un po' pelle e mentalità. Abbiamo scampato un bel pericolo, sarà una bella partita".
I tifosi bolognesi faranno il tifo per l'Italia o per la Svizzera?
"Qua tutti i nostri tifosi seguono i nostri giocatori in giro, quindi la Svizzera, ma in questa partita gli italiani e i bolognesi tiferanno per l'Italia di Calafiori. Giocare contro gli elvetici è qualcosa di particolare perché ci sono tre nostri giocatori, la guarderanno con ancora più curiosità".