Menù Notizie

Arsenal prima finalista di EL: matador Aubameyang, a Valencia finisce 2-4

di Giacomo Iacobellis
Foto

Dominio inglese in Champions, dominio inglese - parziale in attesa del verdetto di Chelsea-Eintracht - anche in Europa League. Perché l'Arsenal è la prima qualificata alla finale di Baku, trascinata da una tripletta di uno straripante Aubameyang e da una rete del suo gemello del gol Lacazette. Troppo superiore la qualità offensiva della squadra di Emery rispetto al Valencia, che aveva comunque provato a regalarsi una notte magica grazie all'1-0 firmato a freddo da Gameiro. Una mera illusione, purtroppo per i pipistrelli, che nel doppio confronto devono arrendersi nettamente (7-3) a un Arsenal molto più cinico e completo.

GAMEIRO CHIAMA... - Il Valencia parte fortissimo, schiacciando immediatamente il piede sull'acceleratore con la spinta del suo pubblico. Il primo brivido non tarda così ad arrivare: è il 9', infatti, quando Guedes scocca un tiro potente ma impreciso dopo un'azione devastante di Gayà sulla fascia sinistra. Maitland-Niles su quella corsia si dimostra in netta difficoltà, Marcelino legge bene la situazione e proprio dalle sue parti i suoi ragazzi sviluppano la manovra che porta all'1-0. Minuto 11, il solito Guedes lavora un buon pallone in cooperazione con Rodrigo, che in stile calcio a cinque serve Gameiro tutto solo sul secondo palo per la spaccata dell'1-0. Arsenal completamente tramortito e difesa rimandata in toto: Monreal in ritardo su Gameiro, Koscielny incapace di fermare Guedes, Sokratis mal posizionato.

...AUBAMEYANG RISPONDE - Monologo spagnolo? Tutt'altro, perché nonostante la rete subita i Gunners non si scoraggiano e capitalizzano al meglio il primo episodio a loro favore. Errore difensivo di Gabriel, che non riesce ad allontanare di testa un pallone piuttosto innocuo e dà vita a un insidioso campanile a 30 metri dalla porta. Ci si avventa come un falco Aubameyang, che non ci pensa due volte e infila Neto con un delizioso esterno al volo da fuori area al 17': 1-1 e strada a dir poco in salita per Piccini e compagni.

BEEP BEEP AUBA - È un gol, quello realizzato da Aubameyang, che consente all'Arsenal di rimettersi in campo con ordine, oltre a dare una bella mazzata psicologica alla truppa di Marcelino. Il bomber gabonese è ispiratissimo e tra il 25' e il 32', prima di testa e poi di piede, proprio con lui l'Arsenal riesce a portarsi di nuovo pericolosamente dalle parti di Neto. La reazione del Valencia arriva grazie a capitan Parejo, che al 35' esplode un siluro su punizione che soffia a pochi centimetri dal palo difeso da Cech. È una partita emozionante e non c'è alcun tempo per fermarsi a riflettere. Capovolgimento di fronte, passano pochi minuti e Lacazette, innescato ancora da Aubameyang, al 39' scheggia il palo con un destro di prima intenzione che finisce fuori di poco. L'occasione più nitida del primo tempo, dopo il botta e risposta iniziale.

LACAZETTE NON STA A GUARDARE - Prima Aubameyang e poi Lacazette. Trascorsi appena cinque minuti dall'inizio dell'intervallo, l'Arsenal fa un altro enorme passo, forse quello decisivo, verso la finale di Baku. Parejo sbaglia a centrocampo, con Aubameyang fermato da Gayà, il 14 però resiste e serve Torreira. Appoggio in area per il bomber francese, che si libera di Piccini e con un destro violento fredda Neto.

GAMEIRO-AUBAMEYANG, PARTE II - Al Valencia ora servono ben quattro reti per rimontare, uno svantaggio pesante che non scompone però la squadra spagnola. Si riparte a centrocampo. Grande palla di Parejo per Wass e solita cooperazione Rodrigo-Gameiro per il gol del 2-2 firmato ancora dal francese (doppietta) - anche con un pizzico di fortuna - al 58'. Come accaduto nel primo tempo, però, sembra proprio che veder esultare Gameiro non piaccia per niente ad Aubameyang. Che non esita a emularlo. Strepitoso spunto sulla destra di Maitland-Niles e cross rasoterra sul quale si avventa come un falco il solito ex Milan per il 3-2 che riporta avanti i Gunners al 69'. Gameiro chiama e Aubameyang risponde, quindi, ancora una volta. Con le speranze di rimonta dei pipistrelli che si affievoliscono debolmente fino al triplice fischio finale. C'è ancora tempo però per la tripletta di Aubameyang, che si porta a casa il pallone con una gran botta da distanza ravvicinata su assist di Mkhitaryan all'89' e anche per una spiacevole rissa a partita ormai conclusa.

ARSENAL IN FINALE - Mr Europa League Unai Emery conquista la finale di Baku (la sua quarta in questa competizione) con due vittorie pienamente meritate. Merito della maggior solidità della sua squadra, di una rosa superiore tanto a livello di undici titolare che di seconde scelte, ma soprattutto di un terminale offensivo (Aubameyang-Lacazette) capace di fare la differenza. L'Arsenal torna così a giocarsi la vittoria di un titolo europeo tredici anni dopo l'ultima volta, quando fu sconfitto in Champions dal Barcellona.

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
20:41 Serie A Roma, De Rossi: "La qualità del Bayer Leverkusen non cambia, ma siamo pronti" 20:38 Serie A Fiorentina, anche Commisso al Franchi per spingere la squadra contro il Club Brugge 20:34 Serie A Roma, Spinazzola: "Il Bayer Leverkusen è una squadra forte ma possiamo batterlo" 20:30 Serie A Fiorentina-Club Brugge, c'è anche Dionisi sulle tribune dell'Artemio Franchi stasera 20:26 Calcio estero PSG, il leader Mbappé vicino a Lucas Hernandez: "Non sarai mai solo. Siamo tutti con te"
20:23 Serie A Cana: "OM 'pazzo', l'Atalanta è più squadra. L'effetto Velodrome può aiutare i francesi" 20:19 Serie CTMW Radio Arzignano, Casini: "Finale con l'acqua alla gola, ma abbiamo evitato i play out" 20:15 Serie A Fiorentina, Italiano: "Dobbiamo usare la testa, il Club Brugge cercherà di farci male" 20:11 Calcio estero Aston Villa-Olympiacos, le formazioni ufficiali: c'è Olsen in porta, Zaniolo e Jovetic in panchina 20:08 Serie A Marco Rossi consiglia il Napoli: "I bravi tecnici sono in Italia, non è il caso di cercarli lontano" 20:04 Calcio estero Chelsea-Tottenham, le formazioni ufficiali: c'è Palmer. Spurs con tre ex Serie A titolari 20:00 Serie ATMW News Napoli, il punto sul tecnico. Bologna tra Champions e futuro allenatore 19:56 Serie A Olympique Marsiglia-Atalanta, le formazioni ufficiali: Scamacca con CDK e Koopmeiners 19:53 Serie A Roma-Bayer Leverkusen, le formazioni ufficiali: Lukaku recupera ed è titolare, c'è anche Smalling 19:52 Serie A Fiorentina-Club Brugge, le formazioni ufficiali: Italiano iper-offensivo con Arthur e Bonaventura 19:51 Serie ATMW Radio Ballotta: “Quest’anno il Parma ha trovato un grande equilibrio. La società ha grandi progetti” 19:49 Serie C Pres. Alcione: "Arena? Speriamo che lo stadio più antico possa ospitare la squadra più giovane" 19:45 Serie A Pinto e l'addio alla Roma: "Ero esausto. Club esigente, che non favorisce la stabilità" 19:41 Calcio estero Il Brighton si cautela per l'allenatore: se De Zerbi andrà via, tutto su McKenna dell'Ipswich 19:38 Serie A Cagliari, incontro coi ministri Giorgetti e Abodi sul tema stadio. Presente il presidente Giulini 19:34 Serie B Parma, Cyprien da fuori rosa a protagonista: "Chi avrebbe mai pensato di essere qui" 19:30 Serie ATMW Radio Cuoghi: “Parma, campionato dominato. Pecchia? Per rimanere ha avuto rassicurazioni” 19:27 Calcio estero Coppa di Polonia, fa festa il Wisla Cracovia: Pogon Szczecin battuto 2-1 ai supplementari 19:23 Serie A Bazzani: "Bologna, l'Europa League non sarebbe deludente. Ecco il vero Saelemaekers" 19:21 Serie A Cagliari, Makoumbou in gruppo. Ranieri spera di recuperare Mina e Dossena 19:19 Altre Notizie Monza, senza Gagliardini e Ciurria contro la Lazio: dubbio per Izzo 19:19 Serie B Sampdoria, domenica c'è la Reggiana: Eriksson al "Ferraris" e i tifosi suonano la carica 19:15 Serie A Liverpool all'assalto di Koopmeiners in estate: Slot lo ha indicato come primo obiettivo 19:13 Serie ATMW Bayern Monaco, avanti per De Zerbi: passi avanti, parti al lavoro per trovare un'intesa 19:12 Altre Notizie Milan senza Musah e Calabria con il Genoa. Tornano Theo e Tomori dalla squalifica