Aouar a Roma per il rilancio. Il talento che folgorava la Francia ha un po' perso la strada
A Ferragosto, TMW vi porta a conoscere i volti nuovi della Serie A. Quando era ancora poco più che diciottenne ha folgorato la Francia del calcio con i bagliori dati dal talento che lasciava intravedere il suo piede destro. Negli anni successivi non ha saputo rispettare le ambiziose premesse, c'era chi lo paragonava a dei veri e propri mostri sacri d'Oltralpe, ma la speranza di Tiago Pinto è quella di aver portato a Roma l'Houssem Aouar dei primi passi a Lione e non quello che di recente ha persino faticato a trovare spazio e continuità nella prima squadra di un OL che tutto faceva fuorché andare bene o secondo programmi prefissati.
Nella Capitale arriva un calciatore che a 25 anni da poco compiuti ha quasi 200 presenze da professionista in Francia (e una quarantina di reti) alle quali vanno aggiunte le 34 già collezionate nel palcoscenico europeo, tra Champions ed Europa League. Un aspetto non indifferente per un appassionato di certi percorsi internazionali come il suo nuovo allenatore Mourinho, che avrà il compito di trovare la migliore sistemazione possibile nello scacchiere per lui: nel 3-4-2-1 del portoghese, più che a centrocampo Aouar sembra destinato a trovare un posto nella trequarti. Con l'auspicio di risvegliare antichi istinti, recentemente seppelliti sotto la polvere dello scarso impiego.
LA SCHEDA DI AOUAR
Nome: Houssem Aouar
Data di nascita: 30 giugno 1998
Nazionalità: algerino (doppio passaporto francese)
Ruolo: centrocampista centrale, trequartista
Da dove e come arriva: a titolo definitivo, era stato svincolato dall'Olympique Lione