Angelo Di Livio sulla Juventus: "Squadra unita e Thiago Motta non guarda in faccia nessuno"

Il successo di Lipsia ha dato ulteriore consapevolezza alla Juve.
La squadra di Motta in questa stagione finora non ha mai perso e in Champions League ha ottenuto due vittorie in altrettante gare.
Il tecnico italo-brasiliano sta costruendo un gruppo coeso, vedi esultanza dopo il gol di Conceicao in Germania. Il portoghese si sta rivelando un ottimo profilo e Giuntoli pensa all'acquisto definito. Vlahovic pare ormai abbia superato il momento difficile, ancora non al top Koopmeiners, sicuramente nota stonata Douglas Luiz. Comunque sia, i bianconeri lotteranno per lo scudetto fino alla fine.
Intanto, sul fronte dell'inchiesta relativa agli ultras di Inter e Milan, sono scattati i primi Daspo, in attesa che prenda provvedimenti anche la Giustizia sportiva, con la Procura federale che sta analizzando le carte dei pm di Milano.
In ESCLUSIVA a Radio BIAN,CONERA Angelo Di Livio ha trattato questi ed altri argomenti.

Primo tratto di stagione positivo per la Juve, Motta scelta giusta secondo Di Livio:
“Abbiamo sempre detto che bisognava cambiare mentalità, trovare un allenatore con più coraggio, con una grande personalità, come è stato sempre lui, anche da calciatore. Mi pare la scelta sia stata azzeccata, a vole ci sorprende rispetto ad alcune decisioni sulla formazione che all'inizio possono essere rischiose. Qualcuno parla di rischi per alcune esclusioni, invece non è così: se tutti remano dalla stessa parte, ci sarà spazio per ognuno dei calciatori. Mi auguro che la gara di Lipsia sia un inizio e questo devono pensarlo soprattutto i giocatori.
Thiago quando parla in conferenza stampa lo vedo molto deciso rispetto alle sue idee calcistiche, per esempio anche quando la Juve è rimasta in 10, li voleva tutti avanti, io pensavo fosse sbagliato. Se questa è la mentalità, ben venga. Ripeto, la gara in Germania deve essere l'inizio di una serie, di una mentalità: si può anche rischiare, ma bisogna sempre provare a vincere. Quindi Motta è l'uomo giusto, al momento giusto". Di LIvio poi parla dell'infortunio di Bremer: "Non ci voleva, purtroppo è una grande mazzata, anche se comunque ci sono Gatti, Danilo, Kalulu, secondo anche Douglas Luiz potrebbe essere utilizzato in quella posizione. L'ex difensore del Torino, però oggi è uno dei più forti difensori in Italia e mi dispiace molto si sia fatto male in quella maniera. Avrei preferito la sconfitta, piuttosto che perdere un giocatore di un'importanza unica”.