Sampdoria, un vistoso passo indietro: adesso il margine di errore si assottiglia sempre più

Tre passi avanti e uno indietro. Un brusco risveglio quello della Sampdoria di Sottil. La formazione blucerchiata viaggia sempre nel segno della discontinuità anche in questo campionato. Cambiano gli interpreti, cambia l'allenatore, cambia la dirigenza ma gli errori di concetto rimangono sempre gli stessi. Anche venerdì sera, nel deserto del "Ferraris", contro la Juve Stabia è arrivata una pesante sconfitta in rimonta e con due reti subite nei primi quattro minuti della seconda frazione di gara.

Tutto da rifare
Una prova di maturità fallita e una possibilità di scattare in classifica importante che però la Samp non ha colto al volo. Tutto da rifare verrebbe da dire, con la sosta che arriva al momento giusto per riordinare le idee e prepararsi al prossimo miniciclo nel migliore dei modi. Adesso non c'è più tempo da perdere e soprattutto lasciare punti per strada. I bonus sono stati giocati quasi tutti, occorre adesso fare quadrato e riprendere il cammino sulla strada tracciata dai successi contro Sudtirol, Genoa e Modena.

L'analisi di Sottil
In sala stampa, Andrea Sottil ha commentato la sfida: "L'analisi è molto semplice. Nel primo tempo abbiamo controllato bene, eravamo messi bene in campo e siamo passati meritatamente in vantaggio senza subire nulla. E' inaccettabile invece quello che è accaduto nella ripresa, in 4 minuti abbiamo buttato la partita e questo non possiamo permettercelo perchè la serie B è un campionato difficilissimo e ci sono avversari pronti a punirti al primo errore".