Corriere dello Sport: "Juve, è l'ora dell'austerity. Pareggio rinviato, a patto di nuovi sforzi"
"Juve, è l'ora dell'austerity. Pareggio rinviato, a patto di nuovi sforzi" scrive il Corriere dello Sport parlando del rosso in bilancio della Juventus. I bianconeri hanno fatto registrare un -210 milioni. I ricavi complessivi, calati da 572 a 481 milioni, non coprono neppure i costi della rosa per stipendi (298) e ammortamenti (197). E' l'effetto della pandemia: crollo dei ricavi, del botteghino e anche delle plusvalenze.
Diventa ancor più necessario l’aumento di capitale da 400 milioni previsto dal club. Cosa aspettarsi in futuro? “Allo stato attuale l’esercizio 2021/2022…è previsto in significativa perdita”. Il pareggio di bilancio, quindi la sostenibilità, potrebbe arrivare nel 2022/2023 ma, scrive il Corriere: "Il pareggio sarà rinviato al 2022-23 ma richiederà ulteriori sforzi sul piano dell’austerità gestionale. Finanziariamente, il club dovrà affrontare - a partire dal 2023 - uscite di cassa imponenti, sommando i riscatti quasi obbligati di Kean (28 milioni oltre a 7 di prestito), Locatelli (37,5) e Chiesa (40)".