Le probabili formazioni di Lazio-Fiorentina: Saponara confermato nel tridente
Penultimo turno infrasettimanale della stagione alle porte, per le venti squadre di Serie A è tempo di recuperare le energie dopo questo weekend molto impegnativo e rigettarle in campo a caccia di punti pesanti per le rispettive classifiche. Di seguito tutte le ultime su Lazio-Fiorentina, raccolte dai nostri inviati:
▪ Lazio-Fiorentina - Mercoledì 27, ore 20.45, stadio Olimpico
▪ Arbitra Giovanni Ayroldi, della sezione di Molfetta
▪ Classifica: Lazio 14 punti, Fiorentina 15 punti
▪ Diretta tv a cura di DAZN
Segui il match in esclusiva su DAZN. Attiva ora
Come arriva la Lazio: reduce dal pesantissimo ko contro l'Hellas Verona, il tecnico biancoceleste Sarri ritrova la coppia centrale titolare, Luiz Felipe e Acerbi, di nuovo in campo con la Fiorentina davanti a Reina. Lazzari e Hysaj sulle fasce, con Marusic che va in panchina, mentre Cataldi insidia Leiva in cabina di regia. Milinkovic-Savic e Basic, in vantaggio su Luis Alberto, completeranno il terzetto di centrocampo. Davanti Felipe Anderson, Immobile e Pedro: scelte obbligate vista l’assenza di Zaccagni per infortunio.
Come arriva la Fiorentina: riparte col sorriso Vincenzo Italiano dopo il 3-0 sul Cagliari, mettendo nel mirino la Lazio. Nel suo 4-3-3 sembra ancora troppo presto per rivedere Dragowski, tra i pali ci sarà ancora Terracciano. Nella linea difensiva Odriozola potrebbe riprendersi il posto a danno di Venuti, con Biraghi certo del posto sul fronte opposto. In mezzo con Milenkovic è lotta serrata e rischia di spuntarla Igor. A centrocampo ancora Torreira davanti alla difesa e Bonaventura mezzala destra, nonostante Castrovilli stia meglio, come interno mancino può tornare Duncan dal 1' a discapito di Maleh. In attacco c'è Sottil disponibile dopo la squalifica che scalpita per ritrovare un posto con Vlahovic e Gonzalez, anche se Saponara reclama la titolarità dopo la fantastica prova coi sardi.
** Aggiornamento 16.37 - Con Nico Gonzalez positivo al Covid-19, lotta aperta tra il rientrante Sottil e Callejon. Avvantaggiato il primo.