Le probabili formazioni di Hellas Verona-Udinese: Juric lancia Tameze e Barak
Ultimo weekend di Serie A di settembre, secondo per buona parte delle squadre ma primo per Inter, Atalanta, Spezia, Lazio, Udinese e Benevento. Un lungo fine settimana di gare che si concluderà col posticipo di lunedì sera a Bologna. Weekend di partite molto importante per i venti allenatori di Serie A, che da martedì potranno tirare il bilancio su questo inizio di stagione e indirizzare le scelte del finale di mercato estivo: di seguito le scelte dei tecnici di Hellas Verona e Udinese, a confronto domenica, raccolte direttamente dai nostri inviati sui campi di massima serie.
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COME ARRIVA L'HELLAS VERONA - In difesa persiste l'emergenza, se possibile più acuta rispetto alla sfida contro la Roma: mancherà infatti anche Empereur, fermato da una lesione al polpaccio. Avanza quindi la candidatura di Lovato, piacevole sorpresa nel debutto stagionale, per chiudere il terzetto insieme a Cetin e Gunter. Lazovic ci sarà, ma partirà dalla panchina: Dimarco dà ampie garanzie e il serbo potrà crescere di condizione in queste settimane. Faraoni sulla destra, in mediana potrebbe esserci Tamèze insieme a Veloso. Per il reintegro di Benassi occorrerà tempo, ipotesi Barak in tandem con Zaccagni alle spalle di Samuel Di Carmine.
COME ARRIVA L'UDINESE - Per la sfida Gotti ha qualche ballottaggio su cui riflettere. Musso è inamovibile, ma la scelta dei tre davanti a lui dipenderà da più fattori. Nuytinck è in dubbio, quindi in vantaggio c’è Samir, mentre per Troost-Ekong ci sono le sirene di mercato da tenere in considerazione e queste potrebbero concretizzarsi anche prima di domenica. Si scalda dunque De Maio. Becao completerà il pacchetto. Sulle fasce a sinistra Ouwejan è in vantaggio perché Zeegelaar ha avuto qualche piccolo acciacco durante la preparazione, mentre sulla parte opposta Larsen non ha mai disputato un'amichevole a causa di problemi fisici un po' più fastidiosi. Nahuel Molina scalpita dunque per esordire in A. In cabina di regia Walace con l’imprescindibile De Paul. Coulibaly, rientrato dal prestito al Trapani cresciuto tatticamente e mentalmente, completerà la mediana. Davanti la coppia titolare Lasagna-Okaka non si tocca a meno di infortuni dell’ultimo minuto.