Le probabili formazioni di Spagna-Costa Rica: Morata titolare, parte dalla panchina Ansu Fati
E' tempo di scendere in campo, le Furie Rosse fanno il loro esordio al Mondiale. La squadra di Luis Enrique, nel duello a distanza con la Germania, non dovrà fallire l'impegno odierno contro il Costa Rica e quello con il Giappone per poi giocarsi il primato con i tedeschi. Gli spagnoli scenderanno in campo all'Al Thumama Stadium e per la prima volta nella storia esordirà in un Mondiale contro una nazionale non europea. E' anche il primo scontro storico con il Costa Rica, il sogno di quest'ultimi è quello di ripetere le imprese del 2014 in Brasile. I Ticos in quell'edizione eliminarono l'Italia di Cesare Prandelli ai gironi per poi fermarsi ai quarti di finale contro l'Olanda. La Spagna invece sogna un nuovo trionfo che adesso manca da 12 lunghi anni, erano le Furie Rosse guidate da Vicente Del Bosque vincenti in finale con l'Olanda grazie al gol di Iniesta nei tempi supplementari.
COME ARRIVA LA SPAGNA - Luis Enrique aveva un dubbio alla vigilia, quello riguardante Alvaro Morata. L'ex attaccante della Juventus però sembra aver recuperato e si posizionerà al centro del tridente spagnolo con al fianco Ferran Torres e Dani Olmo con quest'ultimo però insediato da Pablo Sarabia. Il centrocampo sarà tutto a tinte blaugrana, Busquets vertice basso affiancato dai giovanissimi Pedri e Gavi. Pochi dubbi anche per quanto riguarda il reparto arretrato, la coppia di centrali sarà formata da Laporte e Eric Garcia mentre sugli esterni il madridista Carvajal e il catalano Jordi Alba. Parte dalla panchina invece Ansu Fati.
COME ARRIVA IL COSTA RICA - Giovani ed esperti, un buon mix per la squadra di Suarez che si affida alle giocate dell'ex meteora del Frosinone Joel Campbell per creare problemi alla Spagna. Quest'ultimo è un eroe in patria, suo il gol decisivo per la qualificazione a questo Mondiale. Lo stesso Campbell, con un passato all'Arsenal, giocherà da punta nel 4-4-2 dei Ticos con al fianco Contreras mentre parte dalla panchina la leggenda Bryan Ruiz che fu il grande protagonista del 2014 segnando anche all'Italia. Centrocampo roccioso con Borges e Tejada mentre a sinistra grande attenzione per il giovane esterno del Sunderland Bennette.