Le probabili formazioni di Roma-Brighton: Dybala ed ElSha con Lukaku
Spettacolo assicurato nella capitale. Roma contro Brighton, sfida valevole come confronto d'andata degli ottavi di finale di Europa League. Probabilmente uno degli accoppiamenti più affascinanti dell'intero panorama europeo, che mette di fronte due filosofie di calcio per certi versi simili. De Rossi ha rivitalizzato i giallorossi, ha un gruppo che pende dalle sue labbra e l'entusiasmo "mixato" ai risultati ne sono il più bel manifesto; dall'altra parte c'è il calcio totale di De Zerbi, apprezzato sia in Italia che in Inghilterra: pressing, velocità d'esecuzione e grande talento. Allo stadio Olimpico, calcio d'inizio fissato alle ore 18.45, a dirigere l'incontro sarà il francese François Letexier. Piccola curiosità: si tratta del primo incontro ufficiale tra Roma e Brighton, mentre i giallorosi hanno sempre vinto in due precedenti contro club inglesi in Europea League (Fulham nel 2003, Manchester United nel 2021)
COME ARRIVA LA ROMA - Superato il Feyenoord ai sedicesimi, la Roma è reduce da una sola sconfitta in campionato nell'ultimo mese (2-4 contro l'Inter), poi tre vittorie consecutive nelle ultime tre giornate di campionato (contro Frosinone, Torino e Monza). Segna e tanto la formazione di De Rossi, che oggi scenderà in campo con il consueto 4-3-3. Le certezze sono in avanti: Dybala ed El Shaarawy agiranno a supporto di Lukaku. A centrocampo, invece, spazio a Paredes in cabina di regia, con Cristante e Pellegrini ai suoi lati. L'alternativa è Bove, che si candida. In difesa, infine, Celik, Mancini, Ndicka e Spinazzola a protezione della porta difesa da Svilar.
COME ARRIVA IL BRIGHTON - Non è un buon momento, invece, per la squadra di De Zerbi. L'ultima vittoria il 18 febbraio, in campionato contro lo Sheffield; poi un pareggio, il ko contro i Wolves in Fa Cuup e il 3-0 incassato dal Fulham nel weekend. Il quinto posto in Premier dista 11 lunghezze. Senza Mitoma, Joao Pedro, March e Milner, nel 3-4-2-1 anti-Roma spazio a Buonanotte ed Enciso a supporto dell'unica punta Ferguson. A centrocampo Lamptey ed Estupinan sulle corsie laterali, con Gilmour e Gross in mezzo. In difesaa Igor, Dunk e van Hecke a protezione di Steele. Non è da escludere anche l'impiego dal 1' di Fati.