Niccolò Pisilli, qualche mese fa era in Primavera. Gettato nella mischia da De Rossi
A maggio era in campo per cercare di vincere lo Scudetto Primavera, pochi giorni fa titolare contro il Genoa dopo esserlo stato con la Juventus. Quest'estate è cambiata la vita di Niccolò Pisilli, centrocampista della Roma che è sembrato un veterano nelle ultime uscite con la prima squadra. Tanto da mandare in panchina anche Lorenzo Pellegrini, il capitano, nell'ultima partita, salvo poi essere sostituito proprio da lui poco dopo l'ora di gioco. Era comunque una rivoluzione copernicana, perché c'era spazio per qualcuno arrivato dalla Primavera e gettato senza paura da titolare in campionato, non perché c'era emergenza ma solo grazie alle sue capacità.
D'altro canto lui, come altri compagni di Primavera come Pagano e Cherubini, erano già molto in alto nelle classifiche di rendimento. Tanto che la Roma Primavera era l'assoluta favorita per vincere la finale contro il Sassuolo al Viola Park. È andata (molto) diversamente, con un 3-0 finale che non ha lasciato spazio alle repliche. Eppure poco tempo prima, ad aprile, era finita 4-0 per i giallorossi.
De Rossi ha probabilmente modificato il percorso in carriera di Pisilli, schierandolo e dandogli fiducia. "È stato un onore, grazie", le ultime parole del centrocampista verso il suo (ex) tecnico. Oggi Niccolò Pisilli compie 20 anni.
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