Marcus Pedersen, sembrava un riscatto già fatto per il Sassuolo. Ma poi retrocedi...
Un anno fa Marcus Pedersen arrivava in Italia. Giocatore polivalente, capace di giocare sia da terzino che da esterno di centrocampo, sembrava l'ennesima scommessa da vincere per i neroverdi. Anche perché l'anno prima si era affermato come uno dei titolari del Feyenoord, oltre a esserlo già nella nazionale norvegese. Un prestito con diritto di riscatto che poteva essere molto remunerativo, visto che sembrava un giocatore in possibile rampa di lancio. A dir la verità, almeno a livello personale, non ha fatto così male. Peccato che il Sassuolo sia andato incontro a una retrocessione davvero poco preventivata all'inizio della stagione.
Insomma, il riscatto sembrava fatto. Invece ora Pedersen ritornerà sul mercato. Nelle scorse settimane si è parlato di un possibile inserimento del Torino - in caso di addio di Bellanova, molto complicato - ma anche di Genoa e Como.
Pedersen nella scorsa Serie A in corso ha collezionato 28 presenze e oltre 1600 minuti. La scorsa estate, per acquistarlo a titolo temporaneo, il Sassuolo sborsò 1.5 milioni di euro. Nel comunicato si parlava di diritto di riscatto, si trattava di un possibile obbligo a determinate condizioni, cioè la salvezza del club neroverde che, di fatto, non è mai arrivata. Altrimenti sarebbero stati versati altri 6 milioni. Oggi Marcus Pedersen compie 24 anni.