Russo, gavetta all'Entella per sognare... Handanovic

Il nostro protagonista di oggi è un portiere alla prima stagione tra i professionisti, trovatosi a fare l’esordio da titolare, in Serie B, ad inizio dicembre e da quel momento mai più uscito, diventando il numero uno più giovane tra Serie A e cadetteria. Parliamo di Alessandro Russo, portiere della Virtus Entella, classe 2001 in prestito dal Sassuolo che lo aveva prelevato nell’estate 2019 dal Genoa, investendoci molto a riprova delle sue grandi capacità.

Deb col Sassuolo - Alessandro ha un fisico longilineo, alto 1,96cm che lo rende molto abile nelle letture delle traiettorie aeree e di conseguenza nelle uscite alte oltre che anche nelle parate basse. Tra i pali denota anche un’ottima reattività ed esplosività che lo rendono un vero e proprio gatto con le ali. Aspetto su cui si sta allenando e nel quale ha ampi margini di miglioramento è la fase di possesso palla, dalla gestione della stessa alle scelte in fase di costruzione, caratteristiche sempre più ricercate e richieste al portiere moderno, soprattutto in un campionato importante come la Serie B. Nella scorsa stagione al Sassuolo, il ragazzo era il titolare della squadra Primavera e ricopriva anche il ruolo di terzo portiere con la prima squadra allenata da mister De Zerbi che lo ha anche fatto esordire tra i grandi nella sfida casalinga, ad eliminazione diretta, della Coppa Italia contro il Perugia, terminata con il punteggio di 2-1 per il Grifone.

Gavetta ligure, sognando Handa - Nel corso dell’estate Alessandro si è trasferito in prestito in Liguria facendo l’esordio ad inizio dicembre in casa del Monza, da quella partita il giovane portiere non è più uscito se non nei momenti di necessità, legati ad un infortunio o ad una squalifica. Finora il ragazzo è stata una delle poche note positive della stagione della Virtus Entella, che anche dopo l’avvicendamento in panchina, tra Tedino e Vivarini, non è riuscita ad invertire la rotta rimanendo ultima e continuando a sperare di agganciare il treno playout che ora dista 9 punti a quattro partite dal termine del campionato. Alessandro è, fin dall’Under 16, anche nel giro della Nazionale Azzurra dove ha compiuto tutte le varie tappe fino ad essere oggi uno dei tre portieri dell’Under 21 di Mister Nicolato. Sicuramente sta sfruttando al massimo l’opportunità che si è guadagnato e siamo certi che continuando di questo passo arriverà presto anche l’esordio in Serie A, magari con la maglia nero verde del Sassuolo, ripagando così il grande investimento fatto. Chissà allora che un giorno non lontano possa scambiarsi la maglietta sudata con il suo idolo Handanovic dopo una partita da protagonisti che li vedrà volare per difendere le proprie porte.