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La nuova rincorsa Champions della Juventus

di Marco Conterio
Daniele Buffa/Image Sport
Daniele Buffa/Image Sport
Domani per la Juventus inizia un'altra storia. Che è fatta d'Europa e di sogni, di ambizioni, di Cardiff maledette, di bidoni, Amsterdam, lacrime, proteste. La Champions League della Juventus è una Terra Promessa e la prima delle scritture è in francese. Lione, Rodano e Alpi, un treno veloce che verrà di distanza. Ecco, la discussa, ambita, sudata, e nei tempi moderni viscida Coppa ha le fattezze di quella montagna che il treno veloce bianconero non riesce a perforare. Così, onnivora, la Juventus ha vestito di bianco e nero chi nelle ultime due annate le ha divorato i sogni. La rovesciata al cuore di Cristiano Ronaldo, l'incornata al petto di Matthijs de Ligt. Fatti amico il nemico che non sei riuscito a sconfiggere. La Madama del calcio è invecchiata ma ha cambiato truccatore. Ne ha scelto uno che in carriera ha disegnato grandi coreografie ma che è a secco di Oscar. "Volevamo Maurizio Sarri, abbiamo preso Maurizio Sarri", Andrea Agnelli dixit. La scelta è stata di pragmatismo, perché i motti non sono superati dai sarti, ma anche di stile. Vincere è sempre l'unica cosa che conta, magari cercando pure di divertire. La Juventus alla cerca un'identità, dopo che la mera rincorsa all'obiettivo con qualsivoglia mezzo tattico, si è scontrata per ben due volte con l'ultimo atto. Massimiliano Allegri ha ragione, l'Europa è una giostra, arrivare in fondo è già un'impresa ma la Juventus vuole il nome scolpito, non solo il rimpianto dei soli applausi. Così riparte domani da Lione la rincorsa all'Europa. Contro un club giovane, venditore, che conquista premesse e le trasforma in promesse, prima che diventino campioni. Aulas ha fabbricato un'azienda calcistica del talento, ben diversa dall'universo Juventus che guarda altri soli e orizzonti. C'è una montagna a dividerle ma la stessa ambizione, perché quando sei alla fase ad eliminazione diretta il mondo diventa un precipizio tagliente e viscido, come quella Coppa. Chimera e sogno. Da domani ricomincia la rincorsa.
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Venerdì 26 Aprile 2024