Inter, che fare con Carboni e Correa? I due sono agli estremi opposti
Date le numerose assenze, causa Europei e Coppa America, a inizio ritiro gli esuberi potrebbero anche far comodo a Simone Inzaghi ma prima dell'inizio della stagione dovranno essere piazzati. E, almeno per qualche elemento, non sarà un’impresa così semplice. Volendo, gli estremi sono, da una parte, Valentin Carboni e, dall’altra, Correa.
Il Corriere dello Sport in edizione odierna analizza la situazione dei due attaccanti: "Il primo è il talento più prezioso della casa nerazzurra. Ragion per cui in viale Liberazione non vorrebbero privarsene. Tuttavia, davanti ad un’offerta irrinunciabile - più vicina ai 40 che ai 30 milioni -, il sacrificio potrebbe essere fatto. Altrimenti il gioiellino argentino, attualmente impegnato in Coppa America, verrà nuovamente prestato, scegliendo la piazza più adatta alla sua crescita - si legge -. Il “Tucu” è il caso più spinoso, con il suo ingaggio da 3,5 milioni e per il suo contratto in scadenza nel 2025. Le ultime stagioni sono state deludenti e, inevitabilmente, gli estimatori latitano. La speranza è l’Arabia Saudita. Ci si proverà anche con Radu, e magari pure con Arnautovic".