N'Zola e De Ketelaere, Beltran e Scamacca, Arthur e (aspettando) Tourè. Gasperini e Italiano mai così competitivi e non è finita qui: quest'anno ci sono anche loro per le primissime posizioni
"Finalmente, lo aspettavo da un anno e mezzo..." Chissà se Vincenzo Italiano l'avrà davvero pensato vedendo a Genova M'Bala Nzola al centro del suo attacco. La Fiorentina che ha passeggiato su un Genoa tutto in costruzione è una delle migliori proposte di calcio dei primi 90 minuti di Serie A. Troppo presto certo per trarre conclusioni, ma intanto ci sono certezze che sono lì e prima non c'erano. Verità incontrovertibili.
La Viola sa di poter contare per tutta la stagione su un attaccante che risponde perfettamente alle caratteristiche che Italiano chiede al suo nove: cuce il gioco ma vede la porta, è rapido negli inserimenti ma non ha paura di fare a sportellate. Il bomber angolano è ciò che il tecnico della Fiorentina chiedeva fin dalla cessione di Dusan Vlahovic e in tre sessioni di calciomercato non era mai arrivato.
Oggi il manager nato a Karlsruhe ha una squadra competitiva come mai nel corso della sua gestione. Merito di Nzola, ma anche di tutto il resto. Perché se l'angolano è il centravanti perfetto per Italiano, Arthur è esattamente cosa serviva in mezzo al campo a una squadra che vuole sempre e comunque proporre gioco. Un acceleratore di gioco come fu Jorginho nel Napoli di Sarri, un play che già dalla prima partita ha dimostrare di saper tenere le redini e dettare i tempi. Ci sono poi Parisi e Infantino, Mina e soprattutto Lucas Beltran, attaccante che per il Pampa Sosa è anche più forte del centravanti Campione del Mondo Julian Alvarez. L'ex River Plate è l'investimento più importante fin qui fatto dal presidente Commisso: acquisto affascinante ma anche un po' rischioso perché per ritagliarsi gol e minuti dovrà toglier spazio a quello Nzola che - come detto poc'anzi - è per Italiano il suo nove ideale. Beltran è un altro tipo di attaccante e questo può essere un limite ma anche una virtù per una squadra che vuole e può arrivare in fondo in Conference League. Che vuole e può insidiare le prime quattro posizioni: del resto lo stava già facendo due stagioni fa, fino alla cessione di Vlahovic...
E a proposito di chi vuole e può insediarsi tra le prime quattro posizioni occhio all'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il Gasp è stato già solleticato sul tema Scudetto: "Ci sono altre squadre prima di noi", ha risposto. Però sa che mai come quest'anno ha chiesto ed è stato accontentato. Che Charles De Ketelaere è ciò che gli serviva dagli addii di Gomez e Ilicic e che Gianluca Scamacca è il miglior 9 italiano che oggi c'è in circolazione se ritrova forma, determinazione e convinzione nei suoi mezzi.
Il secondo tempo di Reggio Emilia ha messo in mostra un potenziale importante perché la Dea è oggi squadra che ha tantissime armi nel suo arsenale: da Koopmeiners a Ederson, da Pasalic a Lookman senza dimenticare quel Duvan Zapata che, visto il brutto stop di El Bilal Tourè, farà parte del progetto anche se non si concretizzerà nelle prossime ore il suo trasferimento alla Roma.
Gasperini mai come in passato ha a disposizione una rosa ampia e competitiva, ha voltato pagina col passato e oggi può tranquillamente fare a meno di un calciatore come Luis Muriel che, per un paio d'anni, è stato l'unico attaccante in rosa in grado di saltare l'uomo.
Fiorentina e Atalanta al tavolo con Inter e Napoli. Con Milan e Roma, con Lazio e Juventus. Quest'anno è più di una possibilità e non sarebbe una sorpresa soprattutto se in questi ultimi dieci giorni di calciomercato le due proprietà riuscissero a completare la rosa con almeno un paio di acquisti. Entrambe sono ora concentrate sul mercato dei difensori visto che Martinez Quarta può partire (destinazione Betis Siviglia) e Merih Demiral l'ha già fatto.
Vanno sostituiti. Sia Italiano che Gasperini chiedono un centrale forte, un titolare. E in entrambi i casi le proprietà sanno che non si tratta di un vezzo, ma di una esigenza reale per completare squadre che hanno bisogno di un ultimo importante tassello per completare rose davvero ben costruite.