Menù Notizie

Milan, con Gattuso sarà addio a fine stagione. Tante le valutazioni in corso. Il piazzamento Champions potrebbe fare la differenza. Conte e Sarri i sogni. Di Francesco, Giampaolo e Gasperini le altre ipotesi italiane. E due piste straniere

di Niccolò Ceccarini
Foto

Ormai è chiaro Rino Gattuso a fine stagione non sarà più l’allenatore del Milan, a meno di clamorosi colpi di scena. E quindi ecco che la caccia al sostituto è partita. Un eventuale piazzamento in Champions o in Europa League potrebbe fare la differenza. In primissima fascia ci sono Conte e Sarri. Sarebbero i principali obiettivi ma con difficoltà di riuscita enormi. Per il primo la fila è lunga e il Milan lo sa bene ma sta sondando il terreno. Per Sarri tutto dipende da come finirà la sua stagione al Chelsea. È chiaro che anche in questo caso la strada è in salita. Ma è un’ipotesi da tenere in considerazione. E così arriviamo alle soluzioni più percorribili che riguardano altri tre allenatori italiani. Parto da Di Francesco, reduce dall’esperienza con la Roma. Anche se in questa stagione i risultati non sono stati soddisfacenti, è un tecnico apprezzato per la qualità del gioco e la valorizzazione dei giovani. Basta pensare a Zaniolo, che tra l’altro Eusebio ha fatto esordire in prima squadra proprio al Santiago Bernabeu contro il Real. E poi nessuno può dimenticare quello che ha saputo fare l’anno scorso con il terzo posto in campionato ma soprattutto la semifinale di Champions League contro il Liverpool. Di Francesco era stato anche nei pensieri della Fiorentina ma poi la società viola ha virato su Montella. Il Siviglia è la vera forte concorrente del Milan anche per il rapporto che si è creato con Monchi.

Il tecnico pescarese è stato anche a vedersi il derby con il Betis al Sánchez-Pizjuán. Insomma questo può essere il più grande pericolo per il Milan. Poi ci sono Gasperini e Giampaolo. Il tecnico dell’Atalanta sta facendo cose pazzesche. Il suo triennio a Bergamo parla da solo. Se poi ci soffermiamo su questa annata il quarto posto attuale e la finale di Coppa Italia conquistata sono due risultati clamorosi e storici per un club come l’Atalanta. Ma su di lui c’è forte anche la Roma che lo considera perfetto per far ripartire un nuovo ciclo. Infine ecco Giampaolo, altro allenatore che riesce a dare un’impronta forte, un marchio di fabbrica alle sue squadre. Ha un altro anno contratto con la Samp ma la situazione potrebbe anche cambiare. Ci sarebbe anche la strada che porta ad un tecnico straniero. Profili che piacciono sono quelli di Jardim e Pochettino. L’allenatore portoghese è quello che ha creato il miracolo Monaco (con la stella Mbappé), laureatosi campione di Francia nel 2016-2017 dopo aver conquistato anche la semifinale di Champions contro la Juventus. Pochettino trova tanti consensi in ambiente rossonero, ma è difficilissimo che possa lasciare il Tottenham. anche alla luce della crescita continua del club di Londra, pronto a investire sul mercato per costruire una squadra ancora più forte è competitiva.

Altre notizie
Martedì 7 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 maggio 00:56 I fatti del giorno Serie A, classifica aggiornata: lotta Champions serrata, salvezza al cardiopalma 00:53 I fatti del giorno Napoli, un'altra occasione buttata. L'Udinese tiene viva la speranza salvezza 00:49 I fatti del giorno Atalanta a ritmo Champions, nonostante una Salernitana bella pimpante 00:45 I fatti del giorno Gravina difende la Covisoc, Malagò punta l'indice verso il Governo per l'agenzia di controllo
00:42 I fatti del giorno La festa dell'Inter prosegue. E Inzaghi tranquillizza sul mercato: "Stiamo già facendo qualcosa" 00:38 I fatti del giorno Nardella spera, Commisso attacca: "Fiorentina, il Franchi è un problema. Pronti a tutelarci" 00:34 I fatti del giorno Gli strascichi di Roma-Juventus: affaticamento per Dybala, Danilo a rischio per la Coppa Italia 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Napoli, 1-1 a Udine. Roma, Ghisolfi il nuovo ds? Le parole di Zanetti 00:27 Serie A Serie A Lig: i migliori bomber in Turchia sono tutte vecchie conoscenze del nostro calcio 00:23 Serie A Atalanta, Gasperini: "Sbagliati passaggi in modo infantile, ma dobbiamo essere contenti" 00:21 Serie A Calzona: "Normale a Napoli si parli di tecnici e direttori, ma questo non aiuta" 00:19 Serie A Mercato, Lautaro, Icardi, Inzaghi e il futuro. Inter, Zanetti parla a 360 gradi 00:19 Serie D Niente Serie C per il Piacenza. Polenghi: "Rammaricati per non aver reso felici i tifosi" 00:15 Serie A Ravanelli: "Juve, prendi Conte. Perché spendere soldi per Zirkzee se hai Soulé e Yildiz?" 00:13 Calcio estero La 5 nel destino. Bellingham: "Mio padre indossava la maglia di Zidane e io chiedevo chi fosse" 00:12 Serie ATMW A. Moggi: "Nico felice a Firenze. Scambio Immobile-Simeone? Affascinante, ma un'invenzione" 00:08 Serie A Udinese, Cannavaro: "Ho trovato squadra impaurita. Ora siamo vivi e ci crediamo" 00:06 Serie A Sene: "Italiano mi ha promesso che mi farà giocare nella Fiorentina. Non volevo la Primavera" 00:04 Serie B Spezia, Reca dopo il rientro in campo: "Sono stati i sei mesi più duri della carriera" 00:00 Editoriale Thuram come Onana? Riuscirà Giuntoli a vendere Bremer? Un altro top player lascerà il Milan? Dove andrà Osimhen? Ecco chi sono i big che possono salutare la Serie A in estate 00:00 A tu per tu …con Claudio Vigorelli 00:00 Accadde Oggi... 7 maggio 2019, il Liverpool di Klopp si lancia verso la Champions. Poker al Barcellona
Lunedì 6 Maggio 2024
23:59 Serie A Quattro italiane su Matkovic, l'agente: "Un grande talento è giusto che attiri i grandi club" 23:56 Calcio estero Vardy ha già deciso il futuro: niente Wrexham, resterà al Leicester per rigiocare la Premier 23:55 Serie ATMW Tare: "Quindici anni di grande Lazio, ma non tornerò. Futuro? Parlo tante lingue..." 23:53 Serie A Udinese, Inter e Fiorentina si aggiungono alle pretendenti: la Serie A osserva Giay 23:51 Serie A Calafiori: "Europeo grande obiettivo, ce la metterò tutta. Ho un legame importante con De Rossi" 23:49 Calcio femminile Juventus Women, Cantore: "Non ci siamo mai sentite inferiori a nessuno" 23:45 Serie A Bucchi: "Feci esordire Scamacca proprio a Napoli, per me è il nome giusto per il post-Osimhen"