Serra sul primo tempo dell'Italia: "Soffriamo troppo le palle inattive. Non solo per l'altezza"
Katia Serra, ex calciatrice e commentatrice, ha commentato nell'intervallo il 3-0 maturato a favore della Svezia sull'Italia: “Sapevamo che loro su queste situazioni sono bravissime perché calciano al centro mettendo 5-6 giocatrici davanti alla portiera per impedirle di vedere il pallone e intervenire. Così sono nate le due prime reti della Svezia. Da anni noi soffriamo le palle inattive, non è solo un problema di centimetri, ma anche di scelte. Difendere così non va bene e ci sono anche responsabilità di Durante che deve fare di più, uscendo con maggiore decisione, su questi traversoni. Deve anche cercare di sgomitare e farsi spazio nell'area piccola".
Continua poi Serra elogiando il gioco e la tranquillità della Svezia: "Risultato troppo pensante per quanto si è visto fino al momento del primo gol. La Svezia è cresciuta nella seconda parte del primo tempo, ha alzato il pressing e il baricentro e metto in difficoltà le azzurre. Sono state brave a non scomporsi nei momenti difficili e hanno continuato nel loro fraseggio sfruttando le corsie esterne. La sconfitta oggi può starci perché la Svezia è più forte di noi, ma bisogna cercare di non subire altri gol e magari cercare di diminuire il divario anche in ottica della differenza reti che è uno dei parametri per il passaggio del turno in caso di arrivo a pari punti”.