Italdonne, Salvai: "Spiazzati dall'annuncio del capitano. Vogliamo farle un bel regalo"

Italdonne a Coverciano in vista dell'amichevole contro l'Irlanda in programma in programma il 23 febbraio al Viola Park di Bagno a Ripoli, alle ore 18.15. Nell'appuntamento con la stampa di oggi ha preso la parola Cecilia Salvai, difensore classe 1993 della Juventus:

Sara Gama ha dato l'addio alla maglia azzurra.
"Ci ha spiazzato. È brava a farci le sorprese. A mente fredda, parlando anche con lei, credo abbia deciso nel momento giusto. Non deve essere stato semplice fare questo tipo di scelta. L'ho vista serena e adesso sta a noi farle un ultimo regalo. Ha fatto qualcosa di unico in azzurro e sarà un capitano difficile da sostituire. Oltre ad una giocatrice fondamentale".

Sul piano personale, qual è stata la sua reazione?
"Ho contribuito alla valle di lacrime al momento dell'annuncio. Non ce lo aspettavamo in questo momento e lei è stata brava a tenerlo nascosto. Con lei è anni che condividiamo tanti momenti, sia in Nazionale che nel club. Siamo pure compagne di reparto, vivendo bellissimi momenti con entrambe le maglie. Sono contento che la rivedrò a Torino. L'ho conosciuta in Nazionale ed è sempre stato un esempio".

Che gara si aspetta contro l'Irlanda?
"Sarà tosta perché abbiamo visto delle loro gare. Sono una squadra forte fisicamente, ma anche calcisticamente non sarà semplice. Noi però avremo una motivazione in più per fare bene. Dobbiamo continuare a lavorare sui concetti che stiamo portando avanti da quando è arrivato il mister. Ovviamente non solo contro l'Irlanda ma anche nell'amichevole successiva contro l'Inghilterra. Dovremo cercare di non snaturarci, tenendo il palleggio e facendo attenzione in fase difensiva. Dovremo essere non solo belle da vedere, ma anche brutte e sporche".

Si può dire che i recenti risultati ottenuti, oltre a quello con la Spagna, hanno dato a questa squadra una nuova consapevolezza?
"Vero. Penso che questo gruppo avesse solo bisogno di fiducia che era venuta un po' a mancare. Il mister ne ha data tanta, ogni giorno, e secondo me per quello che abbiamo fatto in campo abbiamo ottenuto anche meno di quello che avremmo meritato".

Incuriosisce l'idea di giocare in un pianto innovativo come il Viola Park?
"Prima di tutto spero ci sia una grande cornice di pubblico, per noi ma soprattutto per Sara. Giocare in questo tipo d'impianto è sicuramente una bella immagine al nostro movimento e all'amichevole stessa. Ci ho giocato già con la Juventus e sinceramente ho fatto i complimenti a chi l'ha realizzata. È una struttura pazzesca".