Menù Notizie

TMW RADIO - Honved, Lanzafame: "Che felicità la coppa. In Ungheria mai stipendi in ritardo"

di Dimitri Conti
Foto
Archivio Stadio Aperto 2020
TMW Radio
Archivio Stadio Aperto 2020
Davide Lanzafame, attaccante Honved, ai microfoni di Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
00:00
/
00:00

Davide Lanzafame, attaccante italiano che milita nell'Honved che ha conquistato da poche ore la Coppa d'Ungheria, è intervenuto a Stadio Aperto, trasmissione condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini in onda sulle web frequenze di TMW Radio: "Sicuramente è stato difficile per quanto riguarda l'adattamento a livello fisico, dopo due mesi di inattività non è stato semplice ma è arrivata una grande soddisfazione: la coppa qua è molto importante e sono veramente felice".

Come avete questo periodo di lontananza dal calcio?
"Psicologicamente è stata dura. Abbiamo cercato comunque di tenerci in forma, fare quanto possibile per esercitarci in casa. Poi sono ricominciati gli allenamenti singoli e sicuramente danno una mano anche se non hanno molto a che fare col calcio. Fin quando non ti alleni collettivamente, diventa difficile".

Ieri avevate 10.000 tifosi allo stadio. Vi siete risparmiati le porte chiuse.
"Sì, qua non abbiamo avuto grandi numeri ed infatti non c'è mai stato un lockdown troppo serrato, ha aiutato Budapest ad affrontare il momento. Ora abbiamo ripreso a giocare a porte aperte, c'è capienza ridotta. Comunque è un'atmosfera particolare".

L'Honved è nel suo destino.
"Dalla prima volta sono passati diversi anni, era un'esperienza nuova, venivo qua a scatola chiusa in un periodo non facilissimo. Ho fatto 6 mesi importanti, toccando l'Europa League che mancava da diverso tempo. Quindi sono tornato in Italia, finché non ho avuto l'opportunità di tornare a Budapest mentre non riuscivo ad affermarmi in Serie B. Cambiavo troppe squadre e ruoli, mi serviva una svolta da "la va o la spacca". Il primo anno che son tornato è stato bellissimo, vincendo il titolo dopo 24 anni. Anche il secondo è stato positivo, ho segnato in Champions. Quindi c'è stata la difficile scelta del Ferencvaros, che qui è come la Juventus in Italia: il club più titolato d'Ungheria, una sfida per me anche se scelta sofferta. Alla fine ho vinto un altro titolo, e ora sono tornato la terza volta: l'Honved è nel mio destino, l'ho voluto fortemente quando sono tornato. Per me è una famiglia a livello sportivo, mi sento apprezzato e questo aiuta ad esprimermi".

Qual è il livello in Ungheria?
"In Italia generalmente si tende a sottovalutare i campionati esteri, eppure stanno crescendo molto. Noi in Europa League con il Ferencvaros siamo usciti alla penultima partita dei preliminari contro una squadra forte come la Dinamo Zagabria. Questo calcio è nettamente in espansione, e si parte già sul lato finanziario: non c'è un mese di ritardo nei pagamenti, e se c'è solidità economica il movimento può crescere. Non significa essere milionari, tutt'altro, ma firmando un contratto è giusto prendere lo stipendio nella data corretta. In Italia invece ci sono continui ritardi... Penso poi a Macheda ad esempio: nel Panathinaikos sta facendo benissimo, mentre a Novara era messo in discussione. L'Ungheria è in crescita, ci sono strutture e stadi nuovi, il primo ministro Orban è amante di questo sport e c'è una certa sensibilizzazione per il calcio. Questo avvantaggia noi calciatori".

Come andrà col calendario?
"Purtroppo, o meno male, si gioca ogni tre giorni. Va bene, ma è difficile fare così tante partite dopo un periodo lungo di inattività. I muscoli non sono pronti ma cerchiamo di fare il nostro lavoro nel migliore dei modi".

Che ne pensa della scelta di Sannino di tornare in Italia?
"La vittoria della coppa è in maggioranza merito suo: ci ha portati in semifinale, e aveva fatto un anno importante. Per il discorso Coronavirus è stato molto sfortunato, una parte del suo staff voleva tornare dalle famiglie e si è trovato in una situazione difficile. Mi è dispiaciuto che non abbia potuto finire il discorso, noi giocatori sappiamo che molto del merito è suo".

Sogna il ritorno in Italia?
"Lo dico spesso: mai e sempre sono sbagliati, a prescindere. Se si prospettasse una sfida importante la terrei in considerazione, ma qua mi sento a casa, sono felice e non mi manca nulla. Ho due anni di contratto poi... Se vedete il mio curriculum sono un'anima in pena, cerco sempre nuove sfide, forse anche per il mio carattere. L'Honved mi ha dato senso di appartenenza, e se dovessi lasciare lo farei per una situazione valida".

Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
08:00 Serie A Lazio, addio sogni Champions: ora va difesa l’Europa 07:58 Rassegna stampa L'Arena in taglio alto di prima pagina: "Hellas, sfida per la salvezza" 07:53 Rassegna stampa Il Tempo: "Lazio, beffa nel finale. Il Monza pareggia al 92'. L'Europa si complica" 07:48 Rassegna stampa Genoa-Gilardino, c'è l'intesa. Il Secolo XIX titola: "Sì, avanti insieme" 07:43 Rassegna stampa Fiorentina in campo a 3 giorni dalla Conference, Corriere Fiorentino: "Senza tregua"
07:38 Rassegna stampa L'apertura in prima pagina de Il Messaggero: "Lazio, processo ultrà" 07:33 Rassegna stampa La Roma attende la Juve in un Olimpico tutto esaurito, Il Romanista: Spalla a spalla" 07:30 Serie A In un San Siro grigio il Milan di Pioli tenterà di strappare l'ultimo mini-obiettivo 07:28 Rassegna stampa Napoli oggi in campo a Udine, Il Mattino titola: "La lezione dello scudetto" 07:23 Rassegna stampa Corriere della Sera: "Roma e Juventus per la Champions e per una volta senza veleni" 07:18 Rassegna stampa La Repubblica titola in prima pagina: "Sul calcio le mani del Governo" 07:15 Serie A Monza, tante cose buone. E un futuro da delineare adesso 07:13 Rassegna stampa L'apertura del Corriere dello Sport su Roma-Juventus: "Champions qui" 07:08 Rassegna stampa L'apertura di Tuttosport: "Max, avviso alla Juventus e all'erede" 07:03 Rassegna stampa La Gazzetta dello Sport in prima pagina: "Il Governo controllerà i club" 07:00 Serie A Inter, il ko della malizia negli occhi di chi guarda. Inzaghi, hai già vinto: ora divertiti 06:45 Serie A Juve a caccia di punti Champions: la vittoria in trasferta manca da gennaio 06:15 Serie A Sassuolo-Inter 1-0, le pagelle: Laurienté da 7, Dumfries da 5. Ballardini può sperare 06:05 Serie A Monza-Lazio 2-2, le pagelle: Djuric implacabile, ingenuità da parte di Donati e Casale 05:45 Serie A Sky o DAZN? La programmazione televisiva fino alla 36^ giornata di Serie A 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, dove vedere Milan-Genoa e Roma-Juventus 05:15 Serie A Serie A 2023/2024, ecco il calendario completo con tutte le gare fino alla 38^ giornata 05:00 Nato Oggi... Gianluca Gaetano, l'esplosione da un momento all'altro. È finalmente pronto per il Napoli? 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di domenica 5 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 4 maggio 00:56 I fatti del giorno La corsa salvezza è più accesa che mai: la classifica e i calendari a confronto 00:53 I fatti del giorno Dica 36! Real Madrid ancora campione di Spagna: 28esimo trofeo per Re Carlo Ancelotti 00:49 I fatti del giorno Se il Sassuolo giocasse sempre con l'Inter… Campioni d'Italia ko, si riapre la corsa salvezza 00:45 I fatti del giorno La Lazio butta via una grande occasione. La Champions League ora è una chimera 00:41 I fatti del giorno Un crocevia fondamentale per la Champions. La vigilia di Roma e Juventus