Sterling via dal Chelsea? Sì, ma lui vuole restare in Premier: no all'Arabia Saudita
Il Chelsea vuole cedere Raheem Sterling, che però ha espresso il desiderio di rimanere in Premier League. Secondo quanto riportato da Sky Sports UK, trasferirsi in Arabia Saudita non è un'opzione che tiene in considerazione perché la famiglia si è stabilita in Inghilterra e lui si trova bene nel suo Paese. Il suo contratto scadrà nel 2027, ma senza Champions si attiva una clausola che ne diminuisce lo stipendio.
Enzo Maresca, allenatore del Chelsea, è intervenuto ieri in conferenza stampa alla vigilia della partita valida per il preliminare di Conference League contro il Servette, commentando così la sua situazione e quella di Raheem Sterling: "In questo momento si stanno allenando separatamente. La situazione è abbastanza chiara per entrambi, non ci sono aggiornamenti. Ancora sono giocatori del Chelsea".
Non crede di essere stato un po' brutale?
"Non credo, cerco di essere onesto. Posso ripetere le cose se non sono chiare: ho parlato con Raheem prima della partita con il City e gli ho detto che avrà difficoltà a ottenere minuti. A Chilwell ho detto che è adorabile, ma che avrebbe avuto difficoltà a causa della sua posizione. È compito di tutti gli allenatori cercare di tenere tutti i giocatori contenti. Questo è impossibile perché si allenano ogni giorno per ottenere minuti. È quasi impossibile tenerli tutti contenti. Cerco sempre di essere onesto. In questo momento, il rumore è più esterno. Sto lavorando con 21-22 giocatori da quando siamo tornati dagli USA. Non sto lavorando con 42-43 giocatori. Più di 15 giocatori si stanno allenando separatamente".