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Simeone: "Voglio sempre vincere ma anche 3° va bene. Per Real e Barça siamo una seccatura"

di Michele Pavese
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© foto di Federico Titone

Lunghissima intervista rilasciata da Diego Simeone a Cadena Cope. Tanti gli argomenti affrontati, dal suo futuro a quello di Joao Felix: "Joao è un giocatore dell'Atletico e dovrà lavorare con noi. Vogliamo che migliori, è intelligente e ha sempre mostrato qualità. È stato sfortunato per gli infortuni, poi Correa ha fatto bene. Sa quello che gli chiedo, è giovane e ha un grande futuro. Ha tutti gli strumenti per diventare un grande calciatore ma deve volerlo".

La vittoria del Siviglia in Europa League: "Mi rende molto felice perché la Spagna ha vinto un titolo europeo. Adoro Mendilibar, è un gran lavoratore e quando ha avuto la squadra forte, ha centrato la salvezza e vinto la Coppa. Non era facile cambiare lo stato emotivo dei giocatori".

La stagione: "Hanno influito piccole cose. Abbiamo avuto tanti infortuni, soprattutto in difesa, poi sono cresciuti giocatori come Koke e Molina. Morata ha segnato 13 gol e Griezmann ha fatto una stagione super. Con lui la squadra gioca meglio".

Ambizioni: "Firmo sempre per essere primo, ma se arrivo terzo va bene. Bisogna entrare in Champions League, l'obiettivo è questo. Ma per Real e Barça siamo una seccatura...".

Futuro: "Ho un altro anno di contratto e sono concentrato per dare il massimo. Arriverà Soyuncu, prenderemo giocatori che possano aiutarci a crescere. Carrasco ha l'opzione di andare al Barcellona, per la sua carriera è una bella possibilità, La società è tranquilla, in questo momento la priorità non è il mio contratto. Parleremo quando Miguel Angel Gil riterrà che sia il momento giusto".

Ronaldo all'Atletico: "Non potrà mai giocarci e io allo stesso modo non potrei mai allenare il Real Madrid".

Dimissioni mai: "Non ci ho mai pensato. Mi sono chiesto se avessi già dato tanto a questa squadra e la risposta è stata no. Sono 8-9 anni che sento dire che lo spogliatoio non crede al Cholo. È un classico: quando la squadra va male non crede nel Cholo. A un certo punto dovrò dire che è arrivato il momento e so che il club è già preparato. Luis Enrique? Un grande allenatore, con lui la squadra migliorerebbe".

Vinicius o Mbappé: "Se devo scegliere, oggi Vinicius è da Pallone d'Oro ma prenderei Mbappé al 100%. Anche tra Haaland e Mbappé prenderei quest'ultimo. È pazzesco ma noi non possiamo prenderlo, il Real ingaggia i migliori. Sarebbe fantastico per LaLiga se lui venisse al Real e Messi tornasse al Barcellona".

Colleghi: "Tatticamente e psicologicamente Ancelotti è il miglior allenatore del mondo. Lo adoro. Mourinho ha segnato un'era allenando in posti diversi rispetto a Guardiola (Porto, Inter, Tottenham, Roma). Guardiola chiede un 9 e gli portano il miglior 9 del mondo, ma la cosa più difficile è vincere ogni giorno e Guardiola vince ogni giorno".

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