Nel weekend si chiudono tre tornei europei: ecco tutti i verdetti che ancora mancano
Iniziano a chiudersi i campionati europei con gli ultimi verdetti da assegnare, vediamo cosa è rimasto ancora in palio nel Vecchio Continente:
FRANCIA
Un turno da giocare, Paris Saint-Germain aritmeticamente campione, Monaco già certo della qualificazione alla League Stage di Champions League. Il ko interno del Nizza contro il PSG nel recupero ha regalato un biglietto per la massima competizione continentale a Lille e Brest. Solo una però entrerà direttamente nella League Stage, l'altra dovrà qualificarsi attraverso i playoff. Nizza qualificato alla League Stage di Europa League. Clermont retrocesso, una fra Lorient e Metz gli farà compagnia con l'altra che andrà a giocarsi i playout contro la terza classificata di Ligue 2. Proprio nella seconda divisione già ufficiale la promozione dell'Auxerre, Angers e Saint-Etienne si contendono l'ultimo posto, chi avrà la peggio si giocherà lo spareggio con la terzultima di Ligue 1.
GERMANIA
Un turno da giocare, Bayer Leverkusen campione con largo anticipo. Bayern, Stoccarda, Lipsia e Borussia Dortmund già qualificate in Champions con la Gerrmania che avrà il prossimo anno 5 rappresentanti. Per le altre due competizioni molto dipenderà dalla finale di Coppa di Germania fra Leverkusen e Kaiserslautern, in programma il 25 maggio. In ogni caso l'Eintracht Francorte, sesto in cassifica, sa di essere in Europa. Per il resto ancora coinvolti Hoffenheim, Friburgo, Heidenheim, Augsburg e Werder Brema. Darmstadt già retrocesso in Zweite, Colonia che può solo sperare al massimo nel playout e incredibilmnete rischia l'Union Berlino: l'anno scorso in Champions, la squadra della capitale ora è terzultima e rischia di spareggiare con la terza classificata di seconda divisione, ossia il Fortuna Dusseldorf. Già promosse St. Pauli e Holstein Kiel
INGHILTERRA
Un turno da giocare, Man City o Arsenal per il titolo. Liverpool e Aston Villa aritmeticamente in Champions, Tottenham a cui basta un punto per andare in Europa League. Chelsea, Newcastle e Manchester United si giocano gli ultimi due posti nell'Europa meno prestigiosa con i red devils che hanno ancora da giocarsi la carta della FA Cup, con la finale contro il Man City che si giocherà il 25 maggio. Burnley e Sheffield United già retrocessi, Luton virtualmente in Championship. Tornano in Premier League il Leicester dopo un solo anno di purgatorio e l'Ipswich Town dopo 22 anni di attesa. Per la terza promossa bisognerà aspettare li 26 maggio: la prima finalista è il Leeds, la seconda uscirà dal confronto di questa sera fra Southampton e West Bromwich (andata 0-0).
SPAGNA
Due giornate da giocare, Real Madrid campione per la 36ª volta nella sua storia, Barcellona e Atlético Madrid clienti abituali della Champions League, mentre è storica la qualificazione del Girona che entra nel massimo torneo continentale dopo che in tutta la sua storia non si era mai qualificata in una competizione europea. Athletic Bilbao in Europa League, a fargli compagnia una fra Real Sociedad e Betis con la peggiore che giocherà la Conference League. Niente Europa per il Siviglia. Annata da dimenticare nel calcio in Andalusia, con Almeria e Granada già retrocesse e Cadice a un passo. Maiorca e Celta non sono ancora del tutto sicure. Ancora tutto da scrivere il discorso promosse dalla seconda divisione, con tre giornate ancora da giocare: al momento Valladolid al comando e Leganés secondo.