Hazard: "Mi godo la vita e bevo qualche birretta. Ma non voglio trasformarmi in Peppa Pig!"
Torna a parlare Eden Hazard. L'ex fenomeno del Chelsea che nei suoi ultimi anni al Real Madrid ha indossato più la casacca del 'rimpianto' più che quella del 'campione' ha rilasciato un'intervista esclusiva all'Evening Standard per tornare a parlare del ritiro e non solo.
"Se avrei potuto continuare a giocare? - viene chiesto all'ex attaccante belga - Penso di sì, ma ho deciso di chiudere con il calcio giocato, perché avevo affrontato troppi infortuni nell'ultimo periodo e non ho rimpianti. Mi manca un po' il calcio, lo ammetto, soprattutto lo spogliatoio, ma adesso posso fare quello che voglio. Ho dei figli e una famiglia. Posso tornare in Belgio dai miei parenti e fare un sacco di altre cose. Adesso è arrivato il momento di godersi la vita bevendo qualche birretta. Ma non voglio trasformarmi in Peppa Pig! Continuo a tenermi in attività giocando a tennis, padel, corro e gioco a calcio con i miei amici".
Hazard, poi, torna a parlare della scelta di salutare Stamford Bridge e accettare la corte del Real Madrid: "Era il mio sogno e lo dico anche se poi le cose non sono andate come avrei voluto. Quando guardo mi guardo indietro e vedo le mie foto con addosso la maglia dei Blancos sono comunque orgoglioso".