Barcellona, Flick commenta il ko col Monaco: "Se si perde le cose non sono andate bene"
Alla vigilia dell'incontro in programma con il Villareal, il tecnico del Barcellona Hansi Flick ha presenziato in conferenza stampa per presentare la sfida della Liga, valida per il sesto turno di campionato. La striscia di cinque vittorie consecutive dei blaugrana è stata interrotta proprio due giorni fa dal Monaco in Champions League, ma l'intenzione è quella di mantenere l'imbattibilità nel torneo nazionale e, di più, ottenere un successo all'Estadio de la Ceramica. Non sarà facile, però: il Submarino giallo è partito alla grande in questo primo scorcio di stagione con 3 vittorie e due pareggi che lo hanno instaurato sull'ultimo gradino del podio in classifica.
Come vi state avvicinando a questa partita?
“Abbiamo analizzato tutto e abbiamo visto anche cose buone da quello che abbiamo fatto a Monaco. Ci aspettiamo di giocare con la stessa intensità con cui abbiamo giocato in 10 a Monaco. Ho sensazioni positive. Loro stanno giocando bene, sono i terzi in classifica, ma noi abbiamo molte opzioni" - le prime parole riprese dal quotidiano AS.
È difficile gestire l'usura dei giocatori?
"No. Quando abbiamo iniziato ho detto che non ci sarebbero state scuse. Ora abbiamo la terza partita in sette giorni e saremo in grado di gestirla. Dobbiamo stare attenti ad alcuni giocatori che hanno un carico pesante e altri che sono più freschi possono giocare. Sono sicuro che chi entrerà in campo sarà al 100%. Cubarsi ha avuto qualche attivazione oggi e staremo attenti con lui. Domani spero che ci sia".
Come stanno Casadó e Pedri?
"Penso di sì, ogggi sono stati molto meglio e credo che domani saranno in grado di giocare. Oggi ci siamo presi cura di loro per non sovraccaricarli".
Si aspettava un inizio così positivo?
"Quando si è positivi si pensa sempre di vincere le prime partite. Quello che abbiamo visto dopo le prime tre partite, con quei gol, ti aiuta ad avere più fiducia nella nostra idea. Abbiamo perso contro il Monaco, ma ho mostrato loro come abbiamo difeso con solo nove giocatori esterni, ma hanno fatto bene. Abbiamo avuto problemi quando alcuni di loro potevano dare solo l'80%. A tutte le squadre piace avere il pallone in Spagna".
Quali sono le condizioni di De Jong?
"Abbiamo 8 giocatori che non sono ancora disponibili. Mi concentro solo su quelli che posso avere ora. De Jong sta recuperando bene. Come Gavi, hanno bisogno di tempo, ma stanno bene”.
Contro il Monaco ha pensato di dover firmare per un pari?
“No. Non penso mai a firmare. Abbiamo una squadra e abbiamo dimostrato nelle partite di campionato quanto possiamo giocare bene. Ogni stagione è la stessa cosa. Perdiamo uno, due o tre giocatori a settimana e dobbiamo concentrarci su questo. Ci concentriamo solo su quelli che possono giocare. Siamo sulla strada giusta e spero di poterlo dimostrare domani”.
Mentre la forma di Ansu Fati?
"Quando torni da un infortunio devi anche adattarti. Abbiamo una buona comunicazione con lui e con lo staff medico, per dargli la possibilità di avere minuti, ne ha bisogno. Stiamo facendo attenzione, ma vedo che può aiutarci molto”.
Cosa le è piaciuto di meno a Monaco?
"Penso che una partita sia una partita. Se si perde, le cose non sono andate bene. Per me non è importante quello che succede fuori e voglio avere un'idea chiara quando analizzo le partite. Bisogna essere onesti con i giocatori e dire loro cosa possono fare meglio. Non è stata una brutta partita, ma bisogna accettare le sconfitte".
Cosa pensa del calendario?
"Penso che la UEFA e la FIFA dovrebbero occuparsi di più dei giocatori. Tutti noi amiamo il calcio e vedere i giocatori al meglio. Penso che il numero di partite dovrebbe essere ridotto".
Come sta Ter Stegen?
"Penso che questo sia uno dei punti di forza di Marc, far uscire la palla con i piedi, è il suo punto di forza. Vogliamo costruire partendo dal portiere e non solo con le palle lunghe. Riconosce di aver commesso un errore. Siamo tutti umani e facciamo tutti degli errori. Dobbiamo imparare dai nostri errori. Spero che la prossima volta abbiano istruzioni chiare. È acqua passata".
Come vede Baldé?
"Baldé sta facendo molto bene ed è molto importante per la squadra. Può migliorare nell'ultimo terzo di campo, ma è sempre coinvolto. I suoi compagni di squadra lo cercano. Ha ampi margini di miglioramento. In futuro tornerà in Nazionale, ma deve continuare ad allenarsi e migliorare".