Menù Notizie

Dzemaili: "Svizzera, l'uomo fondamentale è Ndoye. Sta facendo cose che nessuno si aspettava"

di Red. TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com
Massimiliano Vitez/Image Sport
Massimiliano Vitez/Image Sport

Intervistato dal Corriere della Sera, Blerim Dzemaili ha parlato della sua Svizzera, che domani pomeriggio alle 18:00 affronterà all'Olympiastadion di Berlino l'Italia: "C’è un blocco difensivo che lavora bene assieme, nessuno si tira indietro. Poi ha qualità superiore rispetto alle qualificazioni, perché mancava Embolo: lui tiene palla, fa giocare i compagni, si sacrifica tanto. È una squadra che non sai bene come affrontare, non ti dà punti di riferimento, sa difendersi e ripartire, ma anche tenere palla con Freuler e Xhaka che è il leader assoluto. Ma l’uomo fondamentale è Ndoye: sta facendo cose che nessuno si aspettava, ha anche segnato e questo gli dà ancora più fiducia".

Perché la Svizzera ha fatto tre volte di fila gli ottavi al Mondiale e l’Italia no?

"Perché in Svizzera le giovanili fanno sempre bene, c’è talento. È una costruzione che parte dal basso ed è il segreto del calcio svizzero. Poi per fare il salto di qualità devi uscire dal Paese, ma le basi sono molto buone. L'Italia secondo me non ha seguito bene i giovani e questo è grave. Perché non ci sono più i Del Piero o i Totti? Detto questo, siete pur sempre campioni in carica".

Chi può fare la differenza?

"Mi aspetto molto di più da Chiesa, che ha fatto più scatti in quei 30’ che in due partite. Con le qualità che ha non si deve accontentare".


Altre notizie Atalanta
Domenica 30 Giugno 2024