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Triestina, la gioia di Gentilini: "Se giochiamo su certi ritmi, possiamo fare cose importanti"

di Claudia Marrone

La lotta salvezza sta proseguendo, e la Triestina ha messo un mattoncino importante in tal senso, battendo per altro il blasonato Renate. Certo, il Piacenza è in campo nel momento in cui scriviamo, e la lotta è ancora accesa, ma gli uomini di Augusto Gentilini hanno intanto dato uno scatto.
Commentato così dal tecnico: "Stiamo crescendo, i ragazzi stanno mettendo mattoncino dopo prestazioni e interpretazioni giuste, questo è l'ennesimo passo in avanti, dopo il primo tempo di Mantova ci siamo guardati capendo che se giochiamo su certi ritmi possiamo fare cose importanti. Quando abbiamo il pallino del gioco determiniamo le nostre giocate, facciamo cose importanti, ma chiaramente in campo c'è poi una squadra avversaria che ci mette in difficoltà: ma vedo tutti lavorare bene. Anche nelle scorse partite, i subentrati si sono rivelati importanti, perché tutti i ragazzi lo sono, non conta quanto uno gioca ma come gioca, e tutti lo hanno capito. E sono tutti a disposizione del gruppo, cosa, questa, fondamentale: perché il gruppo farà la differenza".

Conclude con una nota alla corsa salvezza: "Vedere questo attaccamento alla maglia da parte dei tifosi ci fa ben sperare, spero siano sempre di più a darci una mano perché lo stemma della Triestina è della città, del popolo, dei tifosi. Noi siamo solo un mezzo per raggiungere certi traguardi. E vi ricordo una cosa: vincere aiuta a vincere. Siamo consapevoli della nostra forza".


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