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Siena, Perinetti: "Sempre tornato dove son stato. Bari? Mai stata possibilità di colloquio"

di Claudia Marrone

Dalle colonne del Corriere del Mezzogiorno, è intervenuto il Ds del Siena Giorgio Perinetti, che ha così parlato del suo lunghissimo percorso professionale: "Bari e Palermo sono state due situazioni simili. Il comune denominatore è la passione del Sud, a cui sono molto legato perché vivo il calcio in modo molto passionale. A Bari ho trascorso tre anni meravigliosi, che è difficile riscontrare in una carriera, in termini di affetto, condivisione e successo. A Palermo ho vinto tre campionati, dalla C alla B e dalla B alla A. Un mio ritorno? Con il Palermo c’era stata una possibilità, quando ci fu il bando che assegnò la società a Mirri. Ebbi un contatto con Ferrero ma non ci ho mai creduto molto. Bari è sempre stata una suggestione, anche una speranza. Sono sempre tornato nelle piazze in cui sono stato: Napoli, Palermo, Siena. A Bari non è stato possibile. Da una parte ne sono rammaricato perché non ho mai avuto nemmeno la possibilità di un colloquio. Solo Giancaspro mi fece una telefonata, ma il Venezia non mi diede il via libera".


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