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Casertana, D'Agostino: "Al via i lavori al Pinto. Valgono come una promozione in A"

di Claudia Marrone

Poche ore dopo l’ok del Consiglio Comunale, il presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino, come riferisce il sito ufficiale del club, ha voluto condividere con i tifosi una positiva notizia circa lo stadio: "Voglio ringraziare il sindaco Carlo Marino e tutti quelli che hanno votato a favore di quello che è un progetto per questa città. Sono sempre stato ottimista. La politica, poi, in questi ultimi tempi ha fatto delle cose impensabili al giorno d’oggi. Grande concretezza e rapidità. Da questo momento si può iniziare a sognare. C’eravamo prefissati questo obiettivo e abbiamo fatto un enorme passo in avanti. Nell’imminente futuro vedremo cose importanti. Questa vale quanto una promozione in Serie A. Se è come penso io, scriveremo veramente la storia. Lo scorso agosto parlavamo di un progetto serio. Non stavamo vendendo fumo. E così è stato. Sono rimasto colpito dal lavoro dell’Amministrazione comunale, per i tempi straordinari. Non posso che ringraziare Carlo Marino. Questa è storia per la città. Una provincia di un milione di abitanti deve aspirare a progetti come questo. Una grande struttura ha bisogno di una grande squadra, ma una grande squadra senza struttura non ha futuro. Per un Casertano è un vanto avere un impianto del genere. Saremo tra le pochissime società d’Italia a potersi fregiare uno stadio di questo tipo. I tifosi? Ci sono sempre stati. Non è mai stato un problema. Forse noi abbiamo dato qualcosa in meno rispetto a quanto volessimo dare loro. Ma c’è tempo per rimediare. Stiamo lavorando per dare un futuro alla Casertana. Nella vita non c’ha regalato niente nessuno e anche questa volta non abbiamo paura di provare questa grande sfida. Inizieremo quanto prima con il sintetico, poi aspetteremo che tutto l’iter burocratico si completi e daremo il via ai lavori del nuovo stadio che potrebbero concludersi nel giro di un anno e mezzo a partire da quel momento. Senza dimenticare che la Casertana giocherà sempre al Pinto, anche durante l’avanzamento dei cantieri. I giovani? I bambini della Scuola Calcio dovranno allenarsi in quella che sarà la nuova casa. Devono legarsi a questi colori sin da piccoli. Proprio per questo stiamo lavorando anche per una cittadella”.


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