Squalifica a Marco Curto, pronto il ricorso: il Cesena chiede la sospensiva

"Squalifica Curto, pronto il ricorso: il Cesena chiede la sospensiva", questo il titolo che troviamo questa mattina sulle colonne de Il Resto del Carlino. Il ricorso contro la squalifica di 10 giornate, ridotte poi a 5, inflitta a Marco Curto dalla Fifa per "comportamento discriminatorio" nei confronti dell’attaccante sudcoreano Hwang Hee-chan dei Wolverhampton, potrebbe essere presentato già oggi. L’episodio risale a luglio, durante un’amichevole a Marbella tra Como e Wolverhampton. Secondo la Commissione disciplinare della Fifa, Curto avrebbe pronunciato la frase "Ignoralo, pensa di essere Jackie Chan", rivolta a un compagno di squadra, che la Federazione sudcoreana ha ritenuto offensiva, dando inizio a un’indagine.

La frase contestata, tuttavia, non era diretta all’avversario e, secondo il Cesena e il legale del giocatore, non ha connotati discriminatori. Nonostante ciò, la Commissione Fifa ha deciso di sanzionare Curto, basandosi su un esposto presentato dalla Federazione sudcoreana. Ieri sono arrivate le motivazioni che hanno giustificato una decisione così severa, e ora queste motivazioni sono oggetto di analisi da parte dell’avvocato di Curto e del club romagnolo, che sperano in una revisione della sentenza.

Il Cesena chiederà una sospensiva della squalifica, in attesa di un nuovo pronunciamento della Fifa. Questo permetterebbe a Curto di essere disponibile già per la partita del 19 ottobre contro la Sampdoria. I tempi per il verdetto definitivo non dovrebbero essere lunghi, e il club spera in un esito favorevole che annulli completamente la sanzione.