Spezia, Avini: "La Cremonese ha vinto con merito. Mercoledì col Lecco dobbiamo rialzarci"

Nella sfida da ex, cade con un sonoro tre a zero mister Massimiliano Alvini, che ha visto il suo Spezia essere battuto dalla Cremonese nella gara giocata ieri e valida come 12ª giornata del campionato di Serie B. Come si legge sui canali ufficiali del club, questo il commento del tecnico: "Dobbiamo fare autocritica, è stata una partita sbagliata da noi e non c'è molto altro da aggiungere. Abbiamo preso il primo gol su una giocata individuale di Sernicola, il secondo gol su fallo laterale in area di rigore e il terzo su calcio d'angolo: il problema è la cattiveria, che la Cremonese ha messo nelle occasioni che ha avuto, dimostrando di aver più voglia di vincere. A noi è mancato quello, c'è stata una differenza di atteggiamento, come cattiveria e voglia di incidere. C'è da prendersi le nostre responsabilità per quanto visto, riguardo le scelte tecniche posso dire di aver fatto le scelte migliori che potevo fare, possono essersi rivelate sbagliate, lo accetto, ma non credo che ci sia stata tutta questa differenza di gioco: come ho detto la differenza è stata sotto il profilo della cattiveria, della voglia, della predisposizione a vincere la partita, questo sì".

Prosegue poi: "La Cremonese ha vinto meritatamente e noi abbiamo fatto una brutta prestazione. Venivamo da ottime prestazioni, nelle quali avevamo raccolto meno di quanto avremmo meritato, invece con i grigiorossi abbiamo fatto un passo indietro, non mi nascondo e lo dico con la massima sincerità. Non credo che la mia sia una squadra così mediocre, abbiamo la possibilità di rialzarci subito, già mercoledì in trasferta a Lecco. Ripeto, è colpa nostra, ma non siamo così mediocri e mercoledì abbiamo già la possibilità di riscattarci".

Conclude: "Io ci credo, perché siamo arrivati a Cremona da un periodo dove non c'era nessun segnale negativo, la squadra veniva da un momento di lavoro e di gioco, quindi credo in questa squadra e sono convinto che ci rialzeremo. Credo di poter incidere ancora tanto qua dentro".