Serie B, Ternana-Venezia: Lucarelli si gioca la panchina, Vanoli a caccia di punti promozione

Può sembrare il più classico dei testacoda, penultima contro seconda in classifica, ma la sfida tra Ternana e Venezia, che andrà in scena alle 14 allo stadio Libero Liberati di Terni, è molto di più. Da un lato, infatti, Cristiano Lucarelli, confermato dal presidente, si gioca buona parte delle chance di rimanere alla guida delle Fere mentre dall'altra parte del campo Vanoli, sulla panchina di quella che può essere considerata come una delle sorprese di questo avvio, cerca punti dal sapore di promozione diretta.

COME ARRIVA LA TERNANA - "Credo fermamente in questa squadra, possiamo salvarci. La squadra vale più dei sei punti che ha in classifica. Mi aspetto una reazione, una prestazione importante". Così Stefano Capozucca, direttore sportivo della Ternana, cerca di caricare l'ambiente in quella che ha tanto il sapore di un'ultima spiaggia per Cristiano Lucarelli che, nonostante la conferma da parte del presidente, deve portare punti a casa per cercare di raddrizzare una situazione di classifica deficitaria. Due soli indisponibili, il centrocampista Txus Alba e il difensore Travaglini, con il ritorno dalla squalifica di Capuano e Labojko, mentre possibile impiego per Viviani dal primo minuto. In attacco potrebbe esserci spazio sia per Favilli che per Raimondo, con Falletti come mezzala.

COME ARRIVA IL VENEZIA - Il morale è alto. Andiamo a giocare su un campo difficile, contro una squadra che sta attraversando un momento non facile, allenata però comunque bene e con giocatori esperti per la Serie B. Sicuramente un ambiente difficile, dovremo essere bravi a capire i momenti delle gare, saper gestire i momenti difficili". Paolo Vanoli, allenatore del Venezia, è consapevole che, nonostante quello che dice la classifica, servirà la miglior versione del suo Venezia per battere la Ternana. Il tecnico lagunare recupera Zampano in difesa, mentre resta ancora lunga la lista degli indisponibili con Joronen, Idzies e Svoboda. Probabile, quindi, che il 4-4-2 di Vanoli possa vedere protagonisti Pojhanpalo e Pierini davanti, con Johnsen in panchina all'inizio mentre probabili ballotaggi in difesa tra Zampano e Sverko così come tra Lella e Bjarkason.