Serie B, Benevento-Cittadella: scontro ad alta quota tra due big del campionato

Nel tempo sono diventate due splendide realtà di serie B, ogni volta che si scontrano assistiamo sovente a partite spettacolari e ricche di colpi di scena. Dallo 0-3 playoff di qualche anno fa agli exploit campani al Tombolato, per la serie "Benevento-Cittadella è sempre gara da tripla". A cospetto del caloroso pubblico giallorosso, elogiato in settimana dal presidente Oreste Vigorito, scenderanno in campo due formazioni con politiche e budget differenti, ma accomunate dalla stessa voglia: coronare il sogno della promozione in serie A. Dirigerà il big match il signor Cosso di Reggio Calabria.

COME ARRIVA IL BENEVENTO

Piccolo dubbio legato alle condizioni fisiche di Letizia, uscito malconcio da Ascoli ma apparso in crescita di condizione in queste ore. Si deciderà all'ultimo minuto, l'orientamento è quello di gettarlo nella mischia dal primo minuto. E' turno infrasettimanale, ma mister Caserta sta trovando gli equilibri giusti e potrebbe ripartire dall'undici che ha espugnato il Del Duca in scioltezza. In avanti, tuttavia, sia Lapadula sia Moncini sperano in una maglia da titolare, ma Sau e Insigne stanno facendo benissimo e difficilmente resteranno a guardare. In mediana appare intoccabile Acampora che, con le sue caratteristiche, garantisce maggiore copertura alla retroguardia e consente a Calò di proporsi maggiormente nella metà campo avversaria.

COME ARRIVA IL CITTADELLA

Le caratteristiche di centrocampisti e attaccanti consentono di variare spartito tattico senza stravolgere l'identità. Sarà una squadra come sempre propositiva pur a cospetto di una Ferrari come quella allestita dal presidente Vigorito. Occhio agli ex Salernitana: Tounkara e Antonucci potrebbero partire dall'inizio e formare con Baldini un terzetto complementare e imprevedibile. In difesa si punta sull'esperienza: Adorni, Perticone, Benedetti e Donnarumma sono "tanta roba" per la categoria. Unico ballottaggio in mediana, con Branca che insidia Pavan.