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Reggiana, Viali: "Create 2-3 palle gol clamorose senza concedere niente allo Spezia"

di Andrea Carlino

Amarezza in casa Reggiana dopo la sconfitta contro lo Spezia per 1-0. William Viali, tecnico dei granata, analizza la partita con lucidità, ma non nasconde un pizzico di rammarico. "Gli episodi spostano le cose", esordisce Viali, così come segnala Città della Spezia. "La partita era nervosa, con molti falli, l’equilibrio si è rotto nell’unica situazione avuta dallo Spezia". Il tecnico reggiano riconosce le difficoltà incontrate nel primo tempo sulla fascia sinistra, ma sottolinea la reazione della squadra nella ripresa: "Avessimo pareggiato sul palo preso avrei comunque mantenuto un pizzico di rammarico".

Viali non risparmia critiche all'arbitraggio: "Non parlo mai degli arbitri, mi sono confrontato con lui e ho espresso il mio pensiero. Magari oggi ci sono state situazioni gestite in maniera poco brillante". Il tecnico reggiano spiega poi il parapiglia in panchina dopo il gol dello Spezia: "Secondo il nostro punto di vista il fallo da cui nasce la punizione è inesistente. Poi prendiamo gol e vado a reclamare dal quarto uomo perché è un fallo che ha cambiato la partita e purtroppo è intervenuta la panchina dello Spezia e si è alzata la tensione. L’arbitro credo, per par condicio, ha espulso uno per parte. La mia era solo una spiegazione per il fallo”.

Nonostante la sconfitta, Viali si dice orgoglioso dei suoi ragazzi: "Mi sembrava giusto sottolineare quanto fossi orgoglioso della loro prestazione. Siamo venuti qui contro una squadra che sta bene, che in casa ha sempre vinto. Non abbiamo concesso nulla nel primo tempo e abbiamo dominato la ripresa, creando 2-3 palle gol clamorose. Non è facile contro una squadra così forte". Viali conclude con un messaggio di incoraggiamento per i suoi giocatori: "Poi non arriva il risultato e rischi di andare a casa con le gambe rotte, per quello volevo lasciargli un messaggio forte".


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