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Frosinone, Angelozzi: "Iniziato un percorso con Vivarini, non cambiamo. Ne usciremo"

di Tommaso Maschio

Dopo una retrocessione balorda abbiamo dovuto cambiare tante cose, ma nella testa l’idea era far rimanere i giocatori che volevano rimanere e iniziare un percorso con Vivarini che per me è un allenatore bravissimo come dimostrato l’anno scorso. L’unico rimpianto è che la squadra è stata costruita a bocconi quindi devo dare una chance al gruppo e al mio allenatore”. Il direttore generale del Frosinone Guido Angelozzi ha parlato così una conferenza stampa tenutasi oggi per fare il punto in un momento molto complicato della stagione e con voci sul possibile esonero del tecnico: “Questa squadra inoltre ha avuto una sfortuna incredibile, abbiamo subito tanti infortuni che hanno colpito sei giocatori su cui puntavamo tanto, ma siamo una buona squadra, con un bravo allenatore che riuscirà a risolvere le difficoltà. - prosegue Angelozzi come riporta Tuttofrosinone.com - Se a gennaio si dovrà fare qualcosa, la società lo farà, senza mettersi le mani nei capelli, non vogliamo retrocedere. Se la responsabilità va data a qualcuno è mia. Vogliamo continuare il percorso, recuperare i giocatori, mantenere le nostre idee e i risultati arriveranno”.

Spazio poi alla contestazione nei confronti di mister Vivarini: “Noi continuiamo per la nostra strada, se i tifosi vogliono decidere li facciamo mettere qui e decidono loro, ma noi abbiamo un progetto con il tecnico e lo portiamo avanti. Oggi è facile dire cambiamo l’allenatore, cambiamo questo e quell’altro. Eravamo consapevoli delle difficoltà di quest’anno, tante squadre hanno fatto una doppia retrocessione come il Benevento che negli ultimi anni ha cambiato tanti allenatori. Ricordate che il 30 di agosto abbiamo perso il centravanti, ma scuse non ne cerco, mi assumo la responsabilità, vi dico però che con il lavoro e l'abnegazione di tutti, società squadra e Vivarini ce la faremo. I tifosi sono arrabbiati, anch'io lo sarei, ma continuiamo così. - prosegue ancora il dirigente ciociaro – Io vedo come lavora un allenatore in settimana, quando la squadra si esprime come non riesce poi in partita, dobbiamo cercare l’alchimia giusta, ma non ci sono situazioni come quelle che ho vissuto allo Spezia in passato. Oggi la squadra rientra e discuteremo a pranzo con l'allenatore e la squadra. Speriamo che riusciremo a uscirne”.

Spazio poi al bisogno di un centravanti: “Per la punta purtroppo non ci sono giocatori da reintegrare come accaduto con altri che il mister ha chiesto di reinserire in rosa visti i tanti infortuni. C’è Ambrosino adesso e andiamo avanti così. Se tutti andremo nella stessa direzione arriveremo dove avevamo detto a inizio anno. Caputo? Ci abbiamo provato prima di prendere Tsadjout. Per motivi familiari non si è sentito di accettare la proposta”.


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