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ESCLUSIVA TMW - Cosenza, Canotto: "Obiettivo salvezza, ma senza porci limiti"

di Luca Esposito

Tra i calciatori premiati nell'ambito della kermesse "Italian Sport Awards" tenutasi ieri sera a Salerno, l'attaccante del Cosenza Luigi Canotto ha parlato di presente e di futuro. Pur restando con i piedi per terra, l'ex Juve Stabia non nasconde che il sogno è quello di giocarsi la promozione in serie A attraverso i playoff. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate in esclusiva a Tuttomercatoweb:

Ottimo Cosenza in questa prima parte di stagione. L'obiettivo è soltanto la salvezza?

"Abbiamo iniziato al meglio il campionato, ma sappiamo perfettamente quanto sia difficile e imprevedibile la B. Pensiamo anzitutto alla salvezza, vogliamo garantirci la permanenza in categoria senza soffrire e giocando un bel calcio. Allo stesso tempo dico con sincerità che vorremmo conquistare qualcosa in più. Ora arriva il derby e ci teniamo a dare una grande soddisfazione alla nostra tifoseria".

Quella col Catanzaro è la classica gara che può cambiare una stagione?

"La piazza ci tiene tantissimo, lo sappiamo e lo percepiamo. Già da oggi i tifosi ci fermano per strada e ci invitano a dare tutto. Andremo a Catanzaro per fare la nostra partita, come accaduto su tutti i campi. Speriamo possa arrivare un risultato importante".

Facciamo un passo indietro. Dispiaciuto per il triste epilogo della Reggina?

"Ci sono rimasto un po' male. Nei primi mesi sognavamo la promozione diretta, poi sono successe cose particolari delle quali non vorrei parlare. Dispiace per la gente, per i tifosi, per chi ci tiene tantissimo e ama la maglia amaranto. Ma sono sicuro che una piazza del genere tornerà dove deve stare: ovviamente in serie A".

Tutino rigenerato a Cosenza...

"Il mister lo ha schierato in tanti ruoli, anche a causa delle assenze di molti attaccanti. Ha giocato delle ottime gare ,si è messo sempre a disposizione. Avere un tandem Tutino-Forte dà ampie garanzie in questa categoria, alle loro spalle stanno crescendo giovani di livello e questo testimonia il lavoro di spessore della dirigenza e dello staff tecnico. Siamo consapevoli che Gennaro ci potrà dare una grande mano".


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