Cremonese-Modena 4-0, le pagelle: Pickel da urlo; Guiebre da incubo
Risultato finale: Cremonese-Modena
LE PAGELLE
CREMONESE
Jungdal 6.5 - Anche se la sua squadra domina in lungo ed in largo, si fa trovare presente nelle due occasioni nelle quali è chiamato in causa con due interventi puntuali e precisi che salvano la propria imbattibilità
Antov 6 - Gara senza particolari problemi per lui. Chiude bene e cerca di creare con lanci lunghi
Dal 70' Tuia 6 - Nessuna apprensione per lui che gestisce e fa rifiatare il compagno
Ravanelli 6 - Anche per lui lo stesso discorso dei compagni. Quasi mai chiamato in causa, è presente quando deve
Bianchetti 6.5 - Interventi precisi e puntuali difensivamente. Si fa vedere anche in avanti, creando cross interessanti per i compagni
Sernicola 7 - Autentica spina nel fianco. Spina che punge eccome. Spinge e crea occasioni, donando palle preziose ai compagni, come quella del 4-0 di Pickel
Collocolo 6.5 - Gara attenta e precisa per il mediano grigiorosso che ha anche il merito di spingersi in avanti con costanza e precisione
Castagnetti 6 - Giostra bene in mezzo al campo, ma senza creare particolari apprensioni
Dal 58' Abrego 6.5 - Buono il suo ingresso in campo con la giusta cattiveria e la giusta grinta
Pickel 8 - È l'autentico uomo della partita grazie alla sua doppietta, ma non solo
Ghiglione 7 - Sulla fascia sinistra è un pericolo vivo e vegeto. Spinge, crossa e mette spesso in difficoltà i canarini con la perla del 3-0
Dal 58' Quagliata 6 - Non eccelle, ma nemmeno demerita
Vazquez 6 - In avanti è l'uomo più spento di tutto il pacchetto, ma non per questo demerita
Dal 58' Okereke 6 - Entra bene nella partita, ma non crea grandi apprensioni a Gagno, se non per un debole tiro a giro
Coda 7 - Come al suo solito crea apprensioni e sponde a non finire. Dal suo palo nasce il susseguente terzo gol di Ghiglione
Dall'84' Ciofani s.v.
Giovanni Stroppa 7.5 - Domina la partita dal 1' al 90', leggendo bene le mosse avversarie ed affondando con le proprie carte migliori, per poi gestire il risultato tondo del primo tempo con maestria
MODENA
Gagno 6 - Incolpevole su tutti i gol subiti
Riccio 5.5 - Gara non brillantissima per il difensore di giallo vestito, che soffre, come tutto il reparto, le continue avanzate avversarie
Dal 57' Falcinelli 6 - Gara dal grande cuore e dal grande sacrificio la sua. Stoico a rientrare sul terreno di gioco nonostante un ginocchio che definire malconcio è un eufemismo
Zaro 5 - Sbava molto in fase difensiva ed i suoi compagni traballano a sua volta a causa di essi
Pergreffi 5.5 - Come tutti i colleghi di reparto, non è attento come dovrebbe, consentendo agli avanti casalinghi ogni sgroppata che si voglia
Oukhadda 6 - Gara senza infamia e senza lode per lui
Palumbo 5.5 - Partita sicuramente non eccelsa per il centrale modesene, che fatica a creare ed ad ostacolare gli avversari
Dal 74' Gerli s.v.
Magnino 5.5 - In mezzo al campo fatica a trovare i giusti giri del motore, non creando e non creando il giusto filtro
Duca 6.5 - È uno dei pochi canarini a cantare. Dopo un primo tempo sottotono, cresce nella ripresa e crea apprensioni nelle menti grigiorosse, anche se senza esiti positivi
Guiebre 4.5 - Gara a dir poco pessima per l'esterno di Bianco che sbaglia tutto quello che potrebbe sbagliare. Il deficit più grosso ed evidente è quel pazzo retropassaggio che regala a Pickel il pallone del raddoppio.
Dal 40' Manconi 6 - Ci prova e va vicino al gol con una chiara occasione, divorandosi la rete dopo una serpentina completa
Bozhanaj 5 - Gara abulica per l'attaccante. Non si fa vedere e crea pochi movimenti, ma non solo per demeriti suoi
Dal 40' Cotali 5.5 - Dal suo ingresso in avanti cambia poco o nulla. Bianco chiedeva tutt'altro apporto
Strizzolo 6 - È l'unico dei suoi ad impegnarsi veramente, sfiorando addirittura un gol che avrebbe (forse) riaperto la gara
Dal 46' Bonfanti 6 - Nei 45' nei quali è chiamato in causa cerca di dare il proprio contributo, ma la situazione è ormai catastrofica
Paolo Bianco 5 - Giornata da dimenticare per i suoi. Dopo una prima frazione horror, decisamente meglio la ripresa. Questo, però, più per via di una Cremonese che ha abbassato decisamente i ritmi che per meriti suoi