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Cittadella, salta la panchina di Gorini: l'ultimo esonero del club veneto risale a 30 anni fa

di Daniel Uccellieri

"Gorini a rischio? La mia storia dice che non ho mai esonerato un allenatore. È un modo di ragionare, però tutte le volte che ho preso una decisione l’ho fatto dopo aver riflettuto molto attentamente", aveva detto solo pochi giorni fa il direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti. Evidentemente Marchetti deve averci riflettuto a fondo in questi giorni, perché questa mattina è arrivata la notizia dell'esonero di Edoardo Gorini

"Il Cittadella comunica di aver sollevato Edoardo Gorini dall’incarico di allenatore responsabile della Prima Squadra. Il club granata desidera ringraziare mister Gorini per la serietà, la professionalità e la passione dimostrate nel lavoro svolto in queste stagioni alla guida del Cittadella. Oggi e domani gli allenamenti saranno affidati a Roberto Musso e allo staff granata".

I pochissimi precedenti
L'esonero di Gorini rappresenta un unicum per il Cittadella, soprattutto da quando il club è nelle mani della famiglia Gabrielli. Dal 1995, quando il club militava in Serie C2, i tecnici che si sono alternati sulla panchina del 'Tombolato' sono stati appena cinque. Cinque in poco meno di 30 anni: una media, dunque, di sei anni di lavoro per ogni allenatore. Prima di Gorini, c'erano stati solo due tecnici in ben 16 anni. 10 anni per Claudio Foscarini, che ha guidato il Cittadella dal 2005 al 2015, 6 anni per Roberto Venturato, rimasto in carica fino all'arrivo di Gorini nel 2021. L'ultimo esonero risale appunto alla stagione 1995/96, quando a Gesualdo Albanese subentrò Dino D’Alessi.


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