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Cittadella, Gorini: "Noi come Sinner, non molliamo mai. Pronti per la Sampdoria"

di Claudia Marrone

"Come si spiega la vittoria di Sinner? Semplice. È andato sotto di due set, poi ha ribaltato una partita, dimostrando di avere voglia di non mollare mai. Quella che voglio trasmettere io ai miei giocatori. Comunque un italiano che vince uno Slam è sempre grande soddisfazione": così, davanti alle telecamere di Sky Sport, il tecnico del Cittadella Edoardo Gorini, che con i suoi ragazzi si appresta alla sfida della 22ª giornata del campionato di Serie B. Avversario di turno, la Sampdoria di Andrea Pirlo.

Andando poi al match, con i liguri che non vincono da quattro gare e sono a ridosso della zona calda della graduatoria: "Come tutti, anche la Samp ci avrà studiato, avrà preparato una strategia come l'abbiamo noi, ma la differenza la fanno i particolari e le giocate dei singoli. Mi aspetto una bella gara, contro una formazione di qualità che se lasciata giocare mette in difficoltà: credo solo in parte alla crisi della Samp. Gare facili da vincere non ce ne sono, dovremo dare il meglio di noi stessi".

Chiude con una nota alla classifica, che vede i veneti al quinto posto: "Speravamo di essere in questa situazione, anche se all'inizio non ci credevo perché abbiamo cambiato mezza squadra e mi aspettavo qualche difficoltà in più. Ma il gruppo si è formato presto, il Dg è competente, il club ti lascia lavorare e crede nei valori delle persone: siamo un esempio perché anche con budget ridotti e giocatori che arrivano dalle categorie inferiori si può fare bene. Siamo un esempio di italianità".


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