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Catanzaro, Vivarini: "Ragioniamo una gara per volta, come lo scorso anno in C"

di Tommaso Maschio

In vista della sfida contro il SudTirol di domani il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini ha parlato in conferenza stampa facendo un passo indietro tornando alla vittoria di Ascoli: “È stata una bella vittoria perché non era facile e siamo stati bravi a fare un’ottima prestazione anche se sono stati commessi troppi errori. Potevamo fare meglio e abbiamo lavorato in questi giorni per non ripetere quegli errori. Era importante vincere e adesso ci proiettiamo alla prossima partita. - continua Vivarini – Il SudTirol ha modificato qualcosa nella fase di possesso ed è una squadra che difende molto bene. Dovremo essere bravi a dare ritmo alla partita e sarà fondamentale pareggiare l’agonismo e la cattiveria che hanno le squadre con l’acqua alla gola che vogliono ottenere i tre punti”.

Spazio poi agli obiettivi con il tecnico giallorosso che però non si sbilancia: “Diamo solo peso alla partita che dobbiamo affrontare. La nostra forza è stata questa sin dallo scorso anno quando siamo riusciti a vincere il campionato di Serie C. E dobbiamo ragionare così fino al termine anche di questa stagione. - continua Vivarini come riporta Calciocatanzaro.it - Mercato? Quando ho detto che non lo commentano non ero contro la società o il direttore, il mio pensiero era dovuto al fatto che il mercato di riparazione è complicato. Petriccione è stato scelto perché ha caratteristiche simili a Ghion, forse un po' meno dinamico”.

La conclusione è invece dedicata alle sue idee tattiche e al legame con la piazza: “Qualche tifoso magari vede male il fatto che palleggiamo all’indietro, ma ciò ci ha portato a far gol sia con lo Spezia che con l’Ascoli. A La Spezia abbiamo segnato dopo aver 17 passaggi consecutivi e con l’Ascoli invece 15. Questo è la nostra filosofia e con il possesso palla limitiamo anche squadre brave come l’Ascoli a ricavarsi episodi come le palle inattive. - prosegue Vivarini - Ormai sento la piazza di Catanzaro e penso che bisogna remare tutti dalla stessa parte. Abbiamo bisogno dei tifosi, ma loro devono accettare le difficoltà della B perché devono essere la nostra arma vincente. La squadra deve continuare con questo credo perché ci sta togliendo diverse soddisfazioni. Il nostro obiettivo è migliorare come squadra e valorizzare i giovani per far diventare importante la nostra realtà“.


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