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Ascoli, Castori: "Partita complicata. L'espulsione di Viviano lascia qualche dubbio"

di Lorenzo Carini

Fabrizio Castori, tecnico dell'Ascoli, è intervenuto ai microfoni di TeleReggio dopo il pareggio interno per 0-0 contro la Reggiana: "E' stata una partita complicata, giocata tra due squadre che avevano paura di perdere. E' stata la terza sfida in una settimana e in questi casi c'è sempre da fare i conti con la fatica e con il percorso di avvicinamento alle gare: c'è stato equilibrio fino all'espulsione di Viviano, un episodio che ci lascia ancora qualche dubbio. Abbiamo finito praticamente in nove, visto che Mendes ha avuto un problema a sostituzioni terminate, ma siamo riusciti a portare a casa un punto e lo accettiamo".

Come giudica la Serie B?
"Questo campionato è difficile, oltre che molto equilibrato: si può vincere o perdere contro tutti".

A quanto sarà la quota salvezza?
"Non faccio queste valutazioni perché poi si rischia sempre di sbagliare. Siamo al quarto risultato utile consecutivo: in tre delle ultime quattro partite non abbiamo preso gol, dunque dobbiamo vedere anche il bicchiere mezzo pieno. Col Brescia non ci è stato dato un rigore nel finale, mentre oggi è stato espulso il nostro portiere sullo 0-0: questi episodi ci hanno compromesso gli ultimi minuti di gioco".

Che squadra è la Reggiana?
"La Reggiana è una squadra forte, ha giocatori di qualità e attaccanti di altissimo livello".

Qualche anno fa allenava la Salernitana quando la Reggiana perse a tavolino per i contagi da Covid-19...
"Mi si rinfaccia sempre questo episodio. Che tipo di autorità avevo io per rinviare la partita? Non potevo decidere, di mestiere faccio l'allenatore. Ogni volta che vengo a Reggio Emilia mi viene chiesta la stessa cosa".


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