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Zenga e la scossa che s'è già esaurita: con lui la media punti del Cagliari è peggiorata

di Raimondo De Magistris

Tre punti nelle ultime cinque partite. Le due vittorie consecutive (le uniche due della gestione Zenga) che sembrano già un lontano miraggio. Il Cagliari che ieri è stato sconfitto a Marassi dalla Sampdoria ha subito una sconfitta senza appello. Differenza di motivazioni, soprattutto differenza di cattiveria tra due squadre adesso distanziate da tre soli punti in classifica. "Abbiamo regalato due gol che ci hanno tagliato le gambe. Nel secondo tempo siamo passati a quattro per rimediare ma non abbiamo inciso. Paradossalmente abbiamo fatto meglio nel primo", ha dichiarato al termine della partita Walter Zenga. Che sa di giocarsi la conferma per la prossima stagione con le partite che mancano da qui al termine della stagione.
Una conferma che fino a questo momento sembra abbastanza lontana, perché il Cagliari che non segna da quattro partite fa fatica. Non ha svoltato. Nove punti in otto gare, con Zenga il Cagliari ha una media di 1.12 punti a partita. Peggio rispetto a quanto fatto in precedenza: Rolando Maran, nonostante una striscia di undici gare successo che ha portato all'esonero, ha chiuso la sua esperienza con una media di 1.28 punti a gara.


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