.

Veron: "Lazio, adesso serve un'accelerazione. Mi piace l'idea di calcio di Sarri"

di Andrea Piras

Sfida insidiosa questa sera per la Lazio. La squadra della Capitale scenderà in campo davanti al pubblico amico per affrontare il Bayern Monaco nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Intervistato dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l'ex biancoceleste Juan Sebastian Veron ha parlato del match di questa dell'Olimpico soffermandosi prima sul cammino nella fase a gironi:

"Era nel gruppo con Atletico Madrid, Feyenoord e Celtic e si è qualificata con un turno di anticipo. Non era semplice, soprattutto se pensiamo che al mercato estivo era stato ceduto il miglior giocatore, Milinkovic-Savic, e non era stato sostituito con un altro campione. Quindi, complimenti per il percorso compiuto finora. Adesso, però, serve un’accelerazione".

L'ex centrocampista si è poi soffermato sul tecnico Maurizio Sarri spendendo per lui parole di elogio: "Mi piace la sua idea di calcio. Vuole giocarsi le partite, cerca di imporsi, ha come obiettivo il dominio del campo. Poi, lo sapete bene, la differenza la fanno sempre i giocatori. Se hai i fuoriclasse - ha proseguito - è più facile vincere. La mia Lazio, che aveva Mancini, Mihajlovic, Nesta, Stankovic, Nedved, Salas, non avrebbe temuto più di tanto questo Bayern. Ma adesso è un’altra storia, e ci si deve adeguare".


Altre notizie