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Verde: "Montella mi cambiò ruolo, Garcia mi diede mentalità. Sono molto legato alla Roma"

di Pierpaolo Matrone

Daniele Verde, attaccante dello Spezia, si è raccontato in un podcast pubblicato dai canali del club bianconero, in cui ha ripercorso i primi passi della sua carriera: "Io conoscevo solo la vita del mio quartiere, andare a 200 chilometri da casa per me era come andare dall'altra parte del mondo. Andare alla Roma a giocare a calcio era il mio sogno e mi ha fatto solo bene".

Sul ruolo.
"Io facevo la prima punta nella mia scuola calcio, poi a Roma ho variato un paio di ruoli e ho fatto il terzino. Poi Montella ha visto che il terzino non potevo farlo e sono passato a giocare più avanti".

I primi passi in Serie A con la Roma.
"Quei momenti restano nel mio cuore, è difficile dimenticarlo. Devo ringraziare Garcia che ha sempre creduto in me. Esordii col Palermo ed entrai intimorito, lui mi disse che se fosse entrato così in un'altra partita non mi avrebbe più fatto giocare. Grazie a lui ho acquisito mentalità, la mentalità di giocare e divertirmi".


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