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Stagione scarna, Ndoye non ci sta: "Devo fare più gol e assist. Europei sogno avverato"

di Yvonne Alessandro

Yann Sommer, Fabian Schär e Xherdan Shaqiri sono due addii che peseranno parecchio per la Svizzera che, come le altre Nazionali, sarà impegnata a breve nelle partite di Nations League. Gli elvetici vengono da un ottimo Europeo di Germania nel quale sono arrivati fino ai quarti di finale per poi uscire solamente ai calci di rigore con l'Inghilterra e Dan Ndoye ha dovuto assistere al sogno infranto. Ma l'ala destra del Bologna, che non ha preso parte agli impegni della sosta di settembre per un infortunio alla coscia, ora intende tornare titolare fin da subito contro Serbia e Danimarca di ottobre.

Anche a più di tre mesi dal torneo, i ricordi di Euro 2024 però sono ancora vividi: "È stato un sogno che si è avverato. Ho lavorato a lungo per rappresentare il mio Paese in un torneo importante. Ma la gente potrebbe essersene già dimenticata. Ora dobbiamo rifarlo, essere costanti e continuare a fare bene con la Nazionale", ha raccontato il giocatore rossoblù ai microfoni di SRF.

Ma un difetto ha perseguitato Ndoye fin dall'inizio della sua carriera calcistica: lo scarno record di gol realizzati. Sia col Bologna (0 fin qui), sia in Nazionale. E Ndoye ne è consapevole: “È questo che manca nel mio gioco. In questa stagione ho come priorità quella di fare più gol e più assist". Il 23enne è ancora in attesa del suo primo gol stagionale, chissà che non venga il suo momento tra tre giorni contro la Serbia.


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