Slovacchia, assistente Bonomi: "Hancko? Facile parlare ora. Bellingham si è inventato gol"

Il collaboratore tecnico di Roberto Calzona con la Slovacchia, Simone Bonomi, ha parlato a margine del premio La Briglia d'Oro toccando diversi temi. "Hanno deciso di premiare mister Baroni per quello che ha fatto con il suo Verona, è strameritato visto quello che ha dovuto superare in tutta l'annata. Tutti sanno che a gennaio ha dovuto far fronte a un cambio radicale della rosa, portando a casa una salvezza meritata".

Sugli Europei.
"Io personalmente direi molto positiva, nessuno ci dava credito, sulla carta. L'obiettivo era quello di passare i gironi, ce l'abbiamo fatta, poi hanno visto tutti che siamo stati beffati all'ultimo minuto dall'Inghilterra, in una partita in cui abbiamo proposto il nostro calcio, Bellingham ha tirato fuori questa rovesciata che ha rimesso in discussione tutto.

Chi li vince.
"Ci vorrebbe la palla magica. Penso la Spagna, per quanto visto. Arrivati a questo punto è un 25% per tutti".

Su Hancko.
"Parlare ora è facile, sono passati un po' di anni dai tempi della Fiorentina. Detto oggi è un peccato, è cresciuto moltissimo soprattutto nell'ultimo anno, anno e mezzo. Giocatore di livello internazionale, peccato non si sia espresso in viola facendo vedere quello che ha mostrato al Feyenoord. È un giocatore che gioca molto bene da difensore centrale, noi lo usiamo come terzino sinistro, tutte le volte è stato eccellente. Può essere la fortuna di un allenatore, può fare un doppio ruolo".

Sugli obiettivi.
"Fare bene la Nations League, poi vediamo in che girone di qualificazione finiremo".