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Romulo: "Ronaldo mi ha chiamato al Cruzeiro, ma ho detto no. Vorrei chiudere in Italia"

di Tommaso Bonan

"Questa Juve magari non fa rumore, ma è davvero molto solida. Ha le carte in regola per giocarsi lo scudetto. Allegri sta facendo un ottimo lavoro e vedo che ha creato un gran bel gruppo". Parole di Romulo, rilasciate a Tuttosport direttamente da Porto Alegre, dove vive e si sta allenando in attesa della chiamata giusta. L'ex centrocampista tra le altre di Juventus (ha vinto lo scudetto 2015) e Verona, continua a parlare anche del club scaligero: "La rivale più pericolosa per la Vecchia Signora? Se la gioca con l’Inter, che resta la grande favorita. Conosco bene il direttore Marotta proprio dai tempi della Juve ed è sempre bravissimo nel costruire squadre di alto livello. I nerazzurri sono molto forti in tutti i reparti e hanno una rosa davvero profonda".

Adesso lei è svincolato: se la richiamassero da Verona?
"L’Hellas è nel mio cuore. Se mi vogliono, vengo a nuoto e di corsa. Non devono neanche farmi il biglietto aereo (ride, ndr)".

Cosa c’è nel futuro di Romulo?
"Ronaldo Il Fenomeno mi ha proposto il ruolo di coordinatore tecnico della Prima Squadra del Cruzeiro. Ho detto no almeno per ora; perché vorrei giocare ancora un anno. Mi piacerebbe chiudere la carriera da voi. Intanto sto già studiando da allenatore: ho preso il patentino per allenare in Italia, Brasile e Argentina. Il mio futuro sarà in panchina".


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