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Roma, Lukaku può dire addio a giugno. Torna la tentazione di sauditi e petrodollari

di Andrea Losapio

Romelu Lukaku può essere tentato dai club del Medio Oriente. Il centravanti della Roma è tornato a livelli altissimi, facendo la differenza sia con la maglia giallorossa, sia con quella della Nazionale belga. Ed è per questo che ora la situazione può essere differente rispetto all'estate, quando i capitolini erano riusciti a strapparlo alla concorrenza. A fine stagione - cioè quando terminerà il prestito secco da parte dei Blues - il Chelsea chiederà circa 40 milioni di euro per risolvere il contratto, una cifra molto alta per la Roma in caso di mancata qualificazione in Champions League. Non sarebbe, invece, un problema per i club dell'Arabia Saudita.

Quindi le tentazioni potrebbero esserci nuovamente. Soprattutto dopo che tanti giocatori importanti sono finiti in Arabia negli ultimi mesi. Il torneo si è alzato di livello e caratura, dunque non è detto che questa volta il finale non possa essere diverso.

In estate c'era stata la possibilità che Lukaku salutasse il Chelsea per finire in Arabia Saudita, ma lui ha rifiutato. Uno dei motivi per cui Roc Nation lo ha poi lasciato. “Onorato dell’interesse dell’Al Hilal, ma non sono stato completamente convinto. Sono il più grande club del Medio Oriente e il campionato saudita diventerà uno dei più grandi al mondo, ma non volevo lasciare l’Europa”, le parole riportate da La Gazzetta Sportiva.


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